Arti e mestieri

Da Venicewiki, il wiki di Venezia

Versione del 14:06, 29 ago 2016, autore: Gabriele (discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione corrente (diff) | Versione più recente → (diff)

Principali arti e mestieri praticati in passato a Venezia.

A

B

  • bastazo: facchino al servizio delle dogane, dell'Armiraglio de l'Arsenale e dei lazzaretti
  • batelante: barcarolo di barche da trasporto, detto anche peater, burcer, draganter
  • batioro: artigiano che batteva sul marmo con un martello nella pergamena l'oro e l'argento, riducendoli in foglie sottili
  • becheri: macellai
  • biavarol: alimentarista
  • bocaler: artigiani che fabbricavano e vendevano boccali, pentole, stoviglie e alti oggetti in ceramica e terracotta

C

  • calegher: calzolaio
  • canever: addetto alla cantina
  • codega: facchino o servitore di piazza che accompagnava a casa la gente portando un fanale (forse deriva dal greco odegos 'guida')
  • coltrero: fabbricante di coperte
  • crivelador: operaio addetto alla vagliatura del grano

D

  • drapier: fabbricante di panni di seta

E

F

  • fanti dei cai: bassi ministri in servizio dei tre Capi del Consiglio dei Dieci. Erano sei, e vestivano una veste nera a maniche larghe; uno poi di costoro era particolarmente addetto agli Inquisitori di stato (Mutinelli)
  • farinante: colui che trasporta la farina
  • fioler: fabbricante di fiale per misure e lacrimatoi
  • folador: addetto alla fola (mantice)
  • forcheter: colui che vendeva posateria di legno
  • forner: colui che cuoce qualsiasi vivanda nel forno per conto terzi, ma non il pane
  • fritoler: venditore di frittelle
  • frutajuolo o frutarol: colui che vendava frutta
  • fusere o fuseri: operai che filavano la canapa o altri filati
  • fustagner: artigiano che lavorava il fustagno
  • fritolin: colui che frigge il pesce

G

  • ganzer: colui che tiene accostata la barca alla riva
  • garzoti: coloro che usavano garzare i panni, cioè di sollevare la peluria utilizzando principalmente quella specie di pannocchia, a testa spinosa, detta cardo (in veneziano garzo), che divenne il simbolo dell'Arte dei garzoti e argagnoti, artigiani specializzati in qualità di scardassieri e come accotonatori dei panni di lana e perciò detti anche petenadori.
  • gastaldo: capo di un gruppo di gondolieri
  • gua: arrotino

I

L

  • lavorante: garzone che, finito l’apprendistato, iniziava a lavorare
  • luganegher: pizzicagnolo, salumiere

M

  • maestranza o maestro o mistro: capo operaio
  • maestranzeta: operaio posto nella via di mezzo fra il lavorante e la maestranza
  • mureri: muratori
  • marangoni: falegnami, genericamente
da soaze: falegnami intagliatori di cornici
da rimessi: impiallacciatori
da noghera: mobilieri
da case: carpentieri edili
da squeri: costruttori di navigli
asadori: specializzato nell’uso delle asce da piallo (ase, o dalaore)
remeri: specializzato nella costruzione dei remi
segadori o segantini: specializzati nel segare la varie parti di un tronco
alborante: maestro che fabbricava gli alberi delle navi
boteri: specialisti nel costruire le botti
  • marinero o mariner: marinaio
  • masser: controllore per conto di un padrone o di una magistratura

N

O

P

  • passamaner: artigiano che lavora i passamani, gli scorrimani delle scale
  • patron o patroni: incaricati di sorvegliare i lavori
  • pestiner: lattivendolo, lattaio
  • pignater: v. scudeler
  • pistor: fornaio
  • pizzegamorto: becchino
  • proto: "il primo in ogni arte ma specialmente in quella de' muratori e degli Arsenalotti" (Boerio). A Venezia era così chiamato anche l' architetto addetto ai lavori di manutenzione e di restauro della basilica di San Marco. Dal greco protos, 'primo'
  • protomastro: capo muratore responsabile dei lavori – anche: architetto

Q

R

  • rampiner: marinaio specializzato nel lancio dei rampini e delle cime
  • remer: artigiano che costruiva i remi
  • revendigola: venditrice ambulante
  • revendigolo: straccivendolo da abiti

S

  • sabioner o sabionero o sabionante: operaio che porta la sabbia
  • samiter: merciaio, venditore di drappi di seta
  • saoner: fabbricante e venditore di sapone
  • sartor: sarto
  • scaleter: pasticcere. II termine deriva dal veneziano scaleta, specie di ciambella fatta a scacchi o a forma di piccole scale
  • scapolo: antico nome di artigliere, soldato
  • scoazzer: spazzino, netturbino
  • scorzer: lavoratore del cuoio
  • scudeler: artigiani che fabbricavano e vendevano boccali, pentole, stoviglie e alti oggetti in ceramica e terracotta
  • spezier: droghiere
  • sensale: mediatore commerciale. Incarico di carattere amministrativo che la Serenissima riservava ai sudditi provvisti di cittadinanza veneziana
  • squerariol: costruttore di barche
  • stramazzer: materassaio
  • straseta o strassarol: colui che compra ritagli di stoffe vecchie e buone
  • strolego: astrologo

T

  • tagiapiera o chatajapiera o tajapiera: tagliapietre
  • tintor: tintore
  • terazer: costruttore del pavimento alla veneziana
  • testor: tessitore di panni di seta
  • tiraoro: artigiano che lavorava l'oro e l'argento riducendoli in fili sottili e avvolgendoli sulla seta

U

V

  • varoter:conciatore di pelli

X

Z