Chiesa di San Giovanni Nuovo

 la Chiesa di San Giovanni Novo è anche conosciuta come San Giovanni in Oleo.
Della primitiva chiesa, risalente al XV secolo si sa ben poco, tranne che era una ristrutturazione di una costruzione precente, di quanto non è dato sapere.
L'ultimo radicale intervento risale al 1753, ma i fondi per portare a termine la costruzione, evidentemente, sono terminati prima del completamento della facciata, rimasta con i mattoni a faccia vista, mentre solo i primi due metri dal suolo sono coperti di pietra d'Istria.
L'interno, ad un'unica navata, si dice non abbia mai contenuto elementi di particolare pregio.
Attualmente è in uso, come deposito, per la vicina Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia.