Acqua Alta del 11.11.2012

Da Venicewiki, il wiki di Venezia

La marea astronomica ha colpito ancora a Venezia ed il vento di scirocco ha sostenuto molto il livello del mare che ha portato l'acqua del mare a superare il metro e cinquanta (per alcuni veneziani 1,53 mt) sul medio mare, mentre il Comune comunica solo 1,49.

Come già espresso altre volte i dati non coincidono, forse solo per non pagare i danni di un eventuale calamità naturale, ma i veneziani hanno i loro punti di riferimento con quello evidenziato a fianco nelle vicinanze di Rio di Sant'Andrea e sanno a che punto sia arrivata la marea e perde sempre più la fiducia dei dati del Comune.

Ai veneziani non resta che aspettare che la marea si ritiri per cominciare le pulizie dei piani terra che sono stati invasi dall'acqua, sistemare quanto è stato spostato e sollevato, verificare che non ci siano danni ai muri ed alle paratie che fra qualche ora dovranno essere posizionate per sconguirare il prossimo annunciato rialzo di marea che invaderà ancora le strade e le case dei veneziani.
Gran parte della città è stata sommersa dai 153 cm di marea, come il palazzo a fianco fotografato, nel cui androne si trovano ancora parecchi centimetri d'acuqa e le pulizie si dimostrano difficili per la grande superficie sommersa, mentre i muri hanno assorbito molta acqua salsa e per asciugarli saranno necessari molti mesi di tempo asciutto e senza pioggia, cosa assai difficile nella Laguna veneziana.
Con i livelli di questa giornata particolare non vengono risparmiate nemmeno le chiese, basti pensare alla Basilica di San Marco che affonda con 85 cm di marea, come la Chiesa di San Giovanni Grisostomo allagata con parecchi centimetri d'acqua che viene tolta da una piccola pompa in quanto il livello stradale è superiore al piano di calpestio della chiesa.
I numerosi forestieri che si trovano a Venezia per trascorrere qualche giorno di immersione nell'arte e nella cultura, sono costretti ad aspettare senza stivali dietro le vetrine degli alberghi che la marea si ritiri, atteggiamento comune ai veneziani con gli stivali che attendono che l'acqua defluisca per pulire negozi ed ingressi.
C'è anche chi si diverte sulle fondamenta con piccole imbarcazioni che trovandosi nel percorso della gara di orienteering organizzata in questa giornata sfortunata, sembra si trovi in un mare forza 4 dal passaggio irriverente dei corridori.


I veneziani sopportano con calma, ma guai a sottovalutare i calmi che possono trasformarsi se viene mancato il rispetto a loro ad alla loro città.




Acqua Alta