Chiesa di Santa Fosca

La Chiesa di Santa Fosca ebbe nel tempo numerosi rimaneggiamenti. Venne ricostruita nel 1679, ma, circa cinquanta anni dopo, un incendio la devastò completamente, tanto da dover subire un ulteriore restauro nel 1733.
L'interno, ad una unica navata, ha sul fondo il Presbiterio a pianta quadrata ed ai lati due piccole cappelle.
Le opere esposte sono di pittori operanti tra la fine del '600 e l'inizio del '700, come Pier Antonio Novelli, Filippo Bianchi, Francesco Migliori, tranne una Sacra famiglia con ritratto di donatore di Domenico Tintoretto.
A sinistra della facciata si trova il bel campanile, a canna quadrata, in cotto, con cupola ed edicole angolari. Si tratta di una caratteristica costruzione ogivale della seconda metà del XV secolo.