Mini Giochi Senza Frontiere 2014

Anche quest’anno, e tanto più in quanto cinquantenario della fondazione del Club Subacqueo San Marco, si vuole realizzare una manifestazione che, sfruttando le prerogative e le attività del Club, possa servire a portare l’attenzione sulla problematica legata alle malattie rare e dare, se possibile, un contributo tangibile a chi di questi problemi si occupa e cerca di trovare percorsi che, se non risolutivi, possano almeno contribuire ad alleviare le esistenti difficoltà delle persone e delle famiglie interessate dal problema.

Abbattere le frontiere che emarginano ed oscurano le malattie rare per coloro che ne sono colpiti è un traguardo da raggiungere fondamentale per la ricerca, per le politiche sanitarie e sociali, per milioni di pazienti nel mondo. Malattie Rare senza frontiere significa sviluppare la più straordinaria rete mondiale di solidarietà costruttiva in grado davvero di far uscire le malattie rare e i pazienti dal loro isolamento e solitudine.

I malati rari e le loro famiglie devono sapere che nonostante la rarità di una specifica malattia non sono soli ma possono contare su una rete che affronta i problemi comuni. Esistono più di 6.000 malattie rare che affliggono più di 60 milioni di persone in Europa e negli Stati Uniti. Molte malattie rare sono genetiche, croniche e spesso invalidanti. Il loro impatto nella vita dei malati è sempre importante. Darsi una mano oltre le frontiere può aiutare a scoprire delle efficaci pratiche ed azioni comuni da adottare.. La ricerca avanzata sulle malattie rare avrebbe enormi opportunità di successo se si raccogliessero a livello internazionale i finanziamenti, i gruppi di ricerca e i gruppi di pazienti per lavorare insieme in rete oltre i confini nazionali.

In ambito cittadino è stata individuata come destinataria degli eventuali contributi raccolti durante la manifestazione l’impresa sociale UNIAMO-GOLDIN, braccio operativo della Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO F.I.M.R. onlus, che, grazie al progetto Fantàsia, ha avviato un percorso di inserimento e formazione lavorativa per i soggetti diversamente abili intellettivi, relazionali e svantaggiati.

OBIETTIVI

Sensibilizzare tramite rare proposte ludiche un pubblico ampio e sensibile a tematiche di scarso interesse sociale e socio sanitario.

Coinvolgimento delle associazioni sportive dilettantistiche che praticano attività propedeutiche subacquee rivolte sia a bambini che ad adulti anche con problematiche fisiche.
Divulgazione di “storie rare” edite dalle associazioni di malattie rare rivolte ad un pubblico ristretto di soci e familiari delle quattro scuole subacquee veneziane.
 
ATTIVITA’
1) Analisi delle strutture e delle risorse umane sensibili e disponibili a mettersi in gioco
• individuazione della disponibilità delle seguenti strutture/mezzi di comunicazione:
o la Piscina “A.Chimisso” di Sacca Fisola in Venezia e del suo spazio adiacente, nella persona del sig. Gianni Zanardo
o i gazebo/panche e tavoli
o le riprese visive anche subacquee,
o coinvolgimento di organi di stampa
o catering
• individuazione e coinvolgimento delle scuole subacquee, oltre al Club Subacqueo San Marco, presenti sul territorio, disponibili a mettersi in gioco con i diversi allievi giovani e meno giovani:
o Club Sommozzatori Mestre
o BluSub Mestre
o Circolo sommozzatori Trieste
o Sommozzatori Rari Nantes Venezia
o Nuoto pinnato Vicenza ( autismo )
o Nuoto agonistico diversamente abili Terraglio Mestre
• Coinvolgimento dei responsabili a livello nazionale della didattica Mini Sub della Federazione Pesca Sportiva e Attività Subacquee FIPSAS, a cui il Club Subacqueo San Marco è affiliato, nelle persone di Ada Goia e Guido Merson del Circolo Sommozzatori Trieste e di una rappresentanza dei loro allievi mini-sub
2) Individuazione della data:
• Domenica 08 giugno 2014
3) Individuazione delle necessità strumentali per la realizzazione dei giochi:
• La pianificazione dell’attività ludica viene sviluppata sul canovaccio di una storia e con l’istituzione di un comitato giochi che si occuperà:
o della formazione delle diverse squadre
o del cerimoniale e comunicazione interna ed esterna
o dell’individuazione di gonfiabili idonei ai giochi che verranno posizionati all’interno e all’esterno della piscina ( affittati ad es. dalle ditte WiBit sports, EUROGIOCHI o altre)
o dell’attrezzatura varia
4) Programma preliminare:
Sabato 7 giugno
ore 14:00 Ritrovo forza lavoro c/o la piscina di Sacca Fisola
• Ricevimento e posizionamento delle strutture gonfiabili in piscina e nell’area scoperta
• Ricevimento e posizionamento delle strutture di supporto (gazebo, panche, tavoli) nell’area scoperta
• Allestimento ai fini della sicurezza delle aree interessate dalla manifestazione
ore 18:00 Sistemazione e messa in sicurezza per la notte delle strutture preparate

Domenica 8 giugno

ore 7:00 Ritrovo forza lavoro c/o la piscina di Sacca Fisola
Assunzione dei ruoli dei responsabili per ciascuna categoria:
• Sicurezza in acqua e bordi piscina
• Ricevimento sistemazione del pubblico sulle gradinate
• Presentazione della finalità della giornata
• Svolgimento giochi
• Catering
Ore 9:30 • Arrivo partecipanti
• Sistemazione del pubblico sulle gradinate
• Posizionamento della squadre
Ore 10:00 Presentazione della finalità e dello svolgimento del programma della giornata
Ore 10:30 Inizio dei giochi con eventuale coinvolgimento del pubblico
Ore 12:00 Fine giochi in piscina e cerimoniale
Ore 13:30 Pranzo
Ore 14:30 Esecuzione di giochi nell’area scoperta con l’uso di gonfiabili aperti a tutti i bambini presenti
Ore 16:00 Chiusura della manifestazione, smontaggio e imballaggio delle strutture
Ore 17:00 Sistemazione e messa in sicurezza dell’area per la notte

Lunedì 9 giugno
ore 8:00 Ritrovo forza lavoro c/o la piscina di Sacca Fisola
Organizzazione e consegna del materiale per la spedizione
Ore 11:00 Completamento della liberazione dell’area

Santi Stefano
Cel. 339 470 1546
jollysnc@jollysnc.it