News:Ordinanza regolamentazione del cibo ai piccioni

Da Venicewiki, il wiki di Venezia

2008/06/15

Ogni città storica non è più quella se le togliamo i piccioni che in ogni piazza accompagnano i visitatori.

Venezia, ed in modo particolare Piazza San Marco,non sarebbero più le stesse se togliessimo questi volatili.

Il problema che però nasce dalla presenza degli animali in numero troppo grande è che sono portatori di malattie gravi.

Citiamo solo alcune tra le più comuni e pericolose: Salmonellosi, Criptococcosi, Istoplasmosi, Ornitosi, Aspergillosi, Candidosi, Clamidosi, Coccidiosi, Encefalite, Tubercolosi.

Diventa normale quindi che i responsabili della salute pubblica siano preoccupati dell’aumentare della popolazione dei volatili e che dunque adottino della misure che in qualche modo riducano il numero dei colombi e la possibilità che malattie pericolose possano trasmettersi dall’animale all’uomo.

Anche la salvaguardia dei monumenti storici viene compromessa dal guano dei piccioni che è una delle fonti primarie di corrosione delle pietre e dei marmi.

In questa ottica va vista l’ordinanza 589/07 che il Sindaco di Venezia ha disposto, a partire dal 30 aprile 2008, per ampliare il divieto di somministrazione di cibo ai piccioni anche all’area Marciana, divieto già imposto su tutto il resto della città da analogo provvedimento del settembre 1997.

Attraversare Piazza San Marco in una giornata ventosa significava sentire la polvere del guano attanagliarti le narici, oppure cercare di rimanere in piedi dopo un breve scoscio di pioggia in quel sudiciume scivoloso era diventata un’impresa molto ardua.

Speriamo che il salotto di Venezia ritorni ad essere un luogo pulito nel quale tornare ad effettuare la famose ‘’vasche’’ che i nostri genitori facevano in Piazza.