Opinione:Ambulanti abusivi e i controlli annunciati

Da Venicewiki, il wiki di Venezia

Salve, pochi mesi fa ci eravamo sorpresi che al fenomeno dei venditori abusivi di borse e altri prodotti contraffatti ( i vuccumprà, per usare un vecchio termine) la polizia municipale collaborando con la guardia di finanza e i carabinieri avesse cominciato un "serio" rastrellamento di Venezia e soprattutto delle vie di entrata a Venezia della merce cioè la stazione ferroviaria e p.le Roma. Agenti delle forze dell'ordine controllavano le persone che trasportavano borsoni o sacchi pieni della suddetta merce che si dirigevano verso le principali zone di svendita fermando gli abusivi (evidentemente riconoscibili...) senza il bisogno delle corse olimpioniche e gli inseguimenti cui siamo abituati a vedere vicino a San Marco e Rialto e che spesso coinvolgono anche malcapitati passanti.

Sembrava proprio che l'operazione fosse stata un'ottima idea! Per il centro storico si riusciva a camminare, un minimo di legalità era stata ripristinata e probabilmente qualche ex-abusivo avrebbe optato per un lavoro legale.

I primi giorni tutte le squadre operavano insieme, poi i carabinieri si sono volatilizzati, la guardia di finanza è tornata dentro agli uffici e i pochi vigili stanno a guardare che nessuno scarabocchi il Ponte della Costituzione e danno informazioni ai turisti con il ritorno in massa dei venditori abusivi sotto i loro occhi, che tranquillamente arrivano con i borsoni pieni e alla sera tornano in terraferma, sempre con gli stessi orari e divisi nei pochi autobus notturni a disposizione: sarebbe difficile una seria indagine di dove si riforniscono della merce contraffatta ed un ritorno ai controlli efficaci?