Girolamo Campagna

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GIROLAMO CAMPAGNA (Verona, 1549 – Venezia, 1625), architetto, scultore.

Girolamo Campagna fu discepolo di Danese Cattaneo, a sua volta discepolo di Jacopo Sansovino.

Nella Basilica dei Santi Giovanni e Paolo costruì l'altare isolato nella Cappella del Rosario, eseguendo pure le due statue, poste ai lati dell'altare, di San Tommaso d'Aquino e Santa Rosa, affiancandole alle due di Alessandro Vittoria, di Santa Giustina e San Domenico.
Presso la Zecca dello Stato eseguì la bella statua colossale posta nell'atrio, rappresentante un nerboruto gigante, con la mazza in mano, appoggiata sulla spalla, in atto minaccioso verso coloro che entrano.

Dal Campagna sono le statue in bronzo che ornano l'altare maggiore della Basilica di San Giorgio Maggiore. Quattro di esse rappresentano gli Evangelisti che reggono una grande palla dorata raffigurante il mondo, nel mezzo della quale spicca una colomba, simbolo dello Spirito Santo.

Per la Chiesa di San Salvador fece la bellissima statua della Madonna con il Bambino al collo ed alcuni puttini intorno, che si trova sull'altare del procuratore Andrea Dolfin, nonchè i busti del procuratore e di sua moglie, Benedetta Pisani.

Per la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli scolpì, in marmo di Carrara, le due statue che si trovano sui due piccoli altari di lato della scala. rappresentano San Francesco e Santa Chiara.