News:Abbattuto dalla gru un camino del Palazzo Soranzo Van Axel

Da Venicewiki, il wiki di Venezia

2015/04/15

Lo splendido profilo di Palazzo Soranzo Van Axel, a Cannaregio, nei pressi della Chiesa dei Miracoli, da qualche giorno non è più lo stesso.

Durante i lavori di restauro, che per altro durano già da diverso tempo, con la gru, innalzata per l'esecuzione dei lavori, è stato colpito ed abbattuto uno dei classici camini rotondi veneziani che sovrastava la porta di accesso al palazzo.
La notizia è passata in sordina perché, per fortuna, nessuno si è fatto male. Per altro sotto il camino in questione c'è il giardino dell'asilo gestito dalle suore Domenicane della Beata Imelda.
Già da qualche anno anche per eseguire i lavori di ristrutturazione dei palazzi veneziani vengono innalzate grandi e minacciose gru che, se da una parte agevolano il lavoro dei muratori, dall'altra sono un pericolo costante per tutti i fabbricati che insistono nel suo raggio d'azione. E' di un paio di anni fa l'intrusione di una parancola nel salotto di una abitazione privata in Riva de Biasio che nulla centrava con i lavori.

Anche l'eventuale ricostruzione del camino come era potrebbe essere un problema in quanto questo tipo di camini avevano una costruzione molto particolare. Come ben spiegato nella pagina del sito http://www.archeove.com/pubblic/camini/camini.htm, la cana da camin si presenta a forma tronco-conica con la sua base maggiore rivolta verso l'alto. La base minore poggia su una serie di mensoline variamente sagomate che creano una serie di varchi con la funzione di eiettori, per accelerare l'espulsione del fumo e spegnere le scintille. È questa la più classica forma di camin veneziano, molte volte rappresentato nei dipinti dei grandi pittori di scuola veneziana, ed è certamente il più funzionale.

Per testimoniare quanta cura i veneziani riservassero a questo particolare, le campane erano decorate e affrescate (anche Giorgione e Tiziano lo fecero in alcune abitazioni).
Variazioni della forma a campana erano realizzate con l'accostamento di tre canne fumarie con un unico schermo (Ca’ Vendramin Calergi), con le campane a volte modellate a coste (Zitelle), dipinte a vivaci colori.

La delicatezza e la fragilità del tessuto urbano veneziano viene ancora una volta sfregiato e un altro piccolo pezzo di storia di Venezia scompare. Purtroppo, negli anni, i piccoli pezzi nel frattempo si sono accumulati e formano un grande pezzo di città che è scomparso.


 

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