Certosa

L'isola ha una superficie di 16 ettari ed è di proprietà del Demanio dello Stato.
E' situata nel lato est di Venezia, fra Sant'Elena e le Vignole.
Anticamente quest'isola era costituita da due piccole isole divise da un canale e insieme alle Vignole e a Sant'Erasmo formavano uno sbarramento naturale di fronte al porto del Lido.
Alla fine del secolo XII, dopo che il canale fra le due isole fu interrato (1199) il vescovo di Castello affidò l'isola a Domenico Franco, sacerdote della chiesa di Santa Sofia di Venezia, perchè vi erigesse un tempio ed un monastero agostiniano in onore di Sant'Andrea Apostolo, da cui inizialmente prese nome l'intera isola.
Nel 1422, su consiglio di San Bernardino da Siena, furono chiamati a Sant'Andrea i Certosini di Firenze; da allora l'isola venne chiamata "di San Bruno", dal nome del fondatore dei Certosini in Francia, o più comunemente "della Certosa" o "La Certosa".
Nel 1985 si è formato un gruppo di volontari, "Comitato Certosa", che lavora ad un progetto di riutilizzo di questo luogo quale parco. Il Consorzio Venezia Nuova ha provveduto al restauro del muro perimetrale dell'isola, verso la laguna, alla costruzione di un approdo, allo scavo del canale sul lato Nord.
I lavori sull'Isola della Certosa, finanziati dalla U.E., dalla Legge Speciale per Venezia e dal bilancio ordinario del Comune di Venezia, hanno avuto come obiettivi non solo il risanamento e il recupero morfologico ed ambientale dell'isola ma anche il riutilizzo e rivitalizzazione economica dell'isola. E in questa ottica sono stati restaurati gli edifici storici, in particolare Casello delle Polveri, e sono stati ripristinati e ammodernati i capannoni esistenti. Tale complesso dal novembre 2004 è stato assegnato a Vento di Venezia, società composta da giovani professionisti appassionati del mare e della nautica che hanno qui realizzato un Polo nautico che offre diversi servizi: scuola di vela, cantiere nautico, ormeggio e rimessaggio delle barche e ricettività alberghiera.
 
L'isola è raggiungibile oltre che con imbarcazioni provate, con le linee 41 e 42 dell'ACTV. La fermata della Certosa è a richiesta: per arrivare chiedere al marinaio di effettuare la fermata, per lasciare l'isola prenotare la fermata con il semaforo posizionato nel pontile la linea nella direzione desiderata.

ACTV avverte che la fermata potrebbe non essere effettuata in caso di condizioni meteo-marine particolarmente avverse.
 
N.B. Nelle fasce orarie non coperte dal servizio Actv, e comunque dalle 20.00 alle 8.00, resterà attivo il servizio navetta su chiamata al +393206583454 dall'isola della Certosa alle fermate di Sant'Elena pontile stadio e San Pietro di Castello.