Francesco Sansovino
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FRANCESCO SANSOVINO (Roma 1521 – Venezia 1584), scrittore e letterato
Durante il viaggio decise di passare per Venezia nella quale trovò dei componenti della famiglia Grimani, già suoi clienti a Roma. Vedendo delle opportunità di lavoro decise di fermarsi nella città lagunare.
Fu in questa situazione che crebbe il giovane Francesco, con la presenza di numerosi pittori e scrittori amici del padre, fra tutti Tiziano Vecellio e l'Aretino, e le alte cariche dalle Repubblica di Venezia. Studiò presso la allora famosa Scuola di Umanità dell'ormai vecchio Stefano Piazzone da Asola a Santa Maria della Fava, per proseguire quindicenne a Padova nello studio per la professione di avvocato, come deciso dal padre.
Dimostratosi refrattario agli studi giuridici, frequenta volentieri corsi di filosofia, per arrivare a tradurre in volgare il De Anima aristotelico nel 1551.
Nel 1560 apre la stamperia di Francesco Sansovino e compagni all'insegna de La Luna Crescente con la stampa di dieci nuovi titoli nel solo anno d'apertura.
L'opera alla quale è lagata la fama di Francesco Sansovino è certamente Venetia città nobilissima et singolare del 1582, dalla quale ancora oggi si traggono informazioni di carattere storico artistico e di costume della Venezia del '500.
Categoria: Veneziani Famosi