Domus Grimani 1594 - 2019

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Cultura
La collezione di sculture classiche a palazzo dopo quattro secoli

Daniele Ferrara, direttore del Polo museale del Veneto e Toto Bergamo Rossi, direttore di Venetian Heritage, sono i curatori di DOMUS GRIMANI 1594 – 2019, l’eccezionale mostra che celebra, dopo oltre quattro secoli, il ritorno a Palazzo Grimani della collezione di statue classiche appartenuta al Patriarca di Aquileia Giovanni Grimani.
Conservata nel palazzo di famiglia in Santa Maria Formosa fino alla fine del 1500, fu poi donata alla Serenissima Repubblica di Venezia proprio per volontà di Giovanni dopo la sua morte.

L’esposizione apre al pubblico il 7 maggio 2019 in concomitanza con la vernice di Biennale Arte e rimarrà visitabile fino al 30 maggio 2021.

Il fulcro di DOMUS GRIMANI 1594 – 2019 è la ricostruzione di uno dei più significativi episodi della museologia europea – la Tribuna del patriarca Giovanni, ancora integra nella sua struttura architettonica – accompagnata dall’esposizione di arredi e opere nelle sale antecedenti, con l’intento di ricreare la decorazione di una dimora aristocratica del XVI e di restituire così ai visitatori l’atmosfera di un luogo che, grazie a questo progetto, torna protagonista dell’offerta culturale veneziana attraverso un allestimento ispirato all’estetica della “casa-museo”.

La collezione statuaria lasciò il Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa nel 1594 dopo la morte di Giovanni, il quale aveva donato la sua preziosa raccolta alla Serenissima Repubblica di Venezia. Da allora i marmi furono trasferiti nell’antisala della Biblioteca Marciana, in seguito denominata Statuario della Repubblica, oggetto per i prossimi due anni di un importante intervento di restauro che ha reso necessaria la rimozione di tutte le sculture. Di qui l’occasione di poter organizzare DOMUS GRIMANI 1594 – 2019, una mostra dedicata alla Collezione Grimani presso la sua sede originaria.

Giovanni Grimani fu raffinato collezionista, influenzato dal grande interesse che la sua famiglia nutriva da sempre per l’arte e il bello. Lo stesso Palazzo Grimani è una preziosa rarità per via della sua conformazione architettonica che richiama la domus romana e i modelli rinascimentali della città papale. Mèta culturale frequentata da eruditi, letterati, artisti, sovrani e personaggi di rilievo in visita a Venezia, deve il suo aspetto agli interventi realizzati da Vittore Grimani e suo fratello Giovanni durante il XVI secolo e può vantare decorazioni di impronta manierista tosco-romana, con affreschi e stucchi di Francesco Salviati, Federico Zuccari e Giovanni da Udine, allievo di Raffaello.


Dal: 2019/05/07 al 2020/05/30
Orario: 10,00 - 19,00 Chiuso il lunedì
Dove: Palazzo Grimani a Santa Maria Formosa