News:Fontego dei Tedeschi sotto riflettori

Da Venicewiki, il wiki di Venezia

2016/02/05

Sono stati tolti i primi veli dal restauro del Fontego dei Tedeschi e già si notano alcune incongruenze sul restauro del cinquecentesco palazzo sul Canal Grande.

Tutte le finestre del complesso erano, prima che iniziasse il restauro, in legno di larice, come si confà ad un palazzo storico. In proposito si vedano le fotografie eseguite, la prima dal battello qualche anno fa.

Il bello di queste vecchie finestre erano i vetri a piombo, che per quanto di semplice fattura, con vetri a forma esagonale, di semplice cristallo trasparente, e tagli verticali ed orizzontali in piombo, caratterizzavano il Palazzo Veneziano da ogni altra costruzione, dove, anche rimanendo all’interno senza vedere fuori dalle finestre, si respirava la storicità del luogo con la dimostrazione delle capacità artistiche dei maestri vetrai e finestrai che costituivano la caratteristica principale del tessuto urbano di Venezia e delle sue lavorazioni artigianali.
Nella foto accanto presa dal Canal Grande ora si vedono, tra le impalcature, le mura esterne del Fondaco, e non si possono non notare, delle lucide, moderne, nella accezione dispregiativa del termine visto che stiamo parlando di Venezia e del palazzo costruito nel 1506 dalla Repubblica di Venezia per contenere i mercanti tedeschi, metalliche finestre, in un materiale che a distanza sembrerebbe, nella migliore delle ipotesi, ottone.
Viene da chiedersi se possano essere state autorizzate delle finestre eseguite in tale materiale, anche in considerazione della tenacia con cui la Soprintendenza ai Beni Architettonici ed Artistici di Venezia tende a scoraggiare l’uso di materiali che non sono storicamente compatibili con gli edifici storici.

Attualmente è quanto i vede dall’esterno.
Come sarà stata modificata la parte interna?
 
 
 
 

Articoli Correlati