Campo Santi Giovanni e Paolo

Da Venicewiki, il wiki di Venezia

(Differenze fra le revisioni)
Versione corrente (20:49, 2 gen 2017) (modifica) (annulla)
 
Riga 1: Riga 1:
-
<shtml hash="4cee8983da1e1ff9201af666e81bdf12"><object classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=9,0,28,0" height="415" width="100%"><param name="movie" value="http://www.360cities.net/javascripts/krpano/krpano.swf" /><param name="allowScriptAccess" value="always" /><param name="flashvars" value="pano=http://www.360cities.net/krpano/external_embed/ss-giovanni-e-paolo.xml&epd=http://www.360cities.net/data/embed/plugin_data/ss-giovanni-e-paolo" /><param name="bgColor" value="#ebebeb" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed src="http://www.360cities.net/javascripts/krpano/krpano.swf" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer" height="415" width="100%" allowScriptAccess="always" allowFullScreen="true" flashvars="pano=http://www.360cities.net/krpano/external_embed/ss-giovanni-e-paolo.xml&epd=http://www.360cities.net/data/embed/plugin_data/ss-giovanni-e-paolo"></embed></object>
 
-
<br/>view <a title="panorama photo of Venice on 360cities.net" href="http://www.360cities.net/area/venice-italy">Panoramic photography of Venice</a></shtml>
 
- 
- 
- 
<googlemap lat="45.4392968" lon="12.341326" zoom="17" width="400" height="250" controls="small" scrollwheel="zoom" type="map" style="float:right">
<googlemap lat="45.4392968" lon="12.341326" zoom="17" width="400" height="250" controls="small" scrollwheel="zoom" type="map" style="float:right">
45.439296860398905, 12.341326475143433
45.439296860398905, 12.341326475143433
Riga 12: Riga 7:
Sul campo insistono numerosi edifici monumentali, secondo solo a [[San Marco]]. a cominciare dalla maestosa [[Basilica dei Santi Giovanni e Paolo]], la cui costruzione iniziò nel 1234 quando il Doge '''Jacopo Tiepolo''' concede a '''fra' Alberico''', priore dei frati domenicani, un terreno nel luogo che ancora oggi è da essi occupato, alla [[Scuola Grande di San Marco]], opera dei maestri lapicidi di [[Venezia]] operanti nel XV secolo, come [[Martino Lombardo]] e [[Bartolomeo Bon]], nonché dello splendido monumento equestre dedicato a '''Bartolomeo Colleoni''', opera di '''Andrea Verrocchio'''.
Sul campo insistono numerosi edifici monumentali, secondo solo a [[San Marco]]. a cominciare dalla maestosa [[Basilica dei Santi Giovanni e Paolo]], la cui costruzione iniziò nel 1234 quando il Doge '''Jacopo Tiepolo''' concede a '''fra' Alberico''', priore dei frati domenicani, un terreno nel luogo che ancora oggi è da essi occupato, alla [[Scuola Grande di San Marco]], opera dei maestri lapicidi di [[Venezia]] operanti nel XV secolo, come [[Martino Lombardo]] e [[Bartolomeo Bon]], nonché dello splendido monumento equestre dedicato a '''Bartolomeo Colleoni''', opera di '''Andrea Verrocchio'''.
-
<flickr>568031090|left</flickr> In questo campo transitavano le salme dei Dogi e dei più alti dignitari dello Stato veneziano, tanto da far diventare la Basilica il '''Pantheon dei veneziani'''.
+
[[Immagine:Arcobaleno a San Giovanni e Paolo.JPG|450px|left]] In questo campo transitavano le salme dei Dogi e dei più alti dignitari dello Stato veneziano, tanto da far diventare la Basilica il '''Pantheon dei veneziani'''.
Il popolo accorreva spesso a feste e cerimonie solenni in questi spazi. Rimane famosa la cerimonia, riprodotta in una tela mirabile da [[Francesco Guardi]], celebratasi di fronte alla [[Scuola Grande di San Marco]] il giorno di Pentecoste del 1782, quando Papa Pio VI benedisse, dall'alto di una loggia eretta per l'occasione, la numerosa folla accorsa nel grande campo.
Il popolo accorreva spesso a feste e cerimonie solenni in questi spazi. Rimane famosa la cerimonia, riprodotta in una tela mirabile da [[Francesco Guardi]], celebratasi di fronte alla [[Scuola Grande di San Marco]] il giorno di Pentecoste del 1782, quando Papa Pio VI benedisse, dall'alto di una loggia eretta per l'occasione, la numerosa folla accorsa nel grande campo.
<flickr>2055070491|right</flickr> Dietro il Colleoni una splendida [[Vera da pozzo]] cinquecentesca, con putti reggenti festoni festoni di frutta, venne portata in questo luogo da [[Palazzo Corner a San Maurizio]] nel 1824 e, nell'opinione popolare, si ritiene che possa essere opera niente meno che di [[Jacopo Sansovino]].
<flickr>2055070491|right</flickr> Dietro il Colleoni una splendida [[Vera da pozzo]] cinquecentesca, con putti reggenti festoni festoni di frutta, venne portata in questo luogo da [[Palazzo Corner a San Maurizio]] nel 1824 e, nell'opinione popolare, si ritiene che possa essere opera niente meno che di [[Jacopo Sansovino]].

Versione corrente

Il Campo dei Santi Giovanni e Paolo si trova nel Sestiere di Castello e viene delimitato dal Rio dei Mendicanti, confine con il Sestiere di Cannaregio.
Sul campo insistono numerosi edifici monumentali, secondo solo a San Marco. a cominciare dalla maestosa Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, la cui costruzione iniziò nel 1234 quando il Doge Jacopo Tiepolo concede a fra' Alberico, priore dei frati domenicani, un terreno nel luogo che ancora oggi è da essi occupato, alla Scuola Grande di San Marco, opera dei maestri lapicidi di Venezia operanti nel XV secolo, come Martino Lombardo e Bartolomeo Bon, nonché dello splendido monumento equestre dedicato a Bartolomeo Colleoni, opera di Andrea Verrocchio.

In questo campo transitavano le salme dei Dogi e dei più alti dignitari dello Stato veneziano, tanto da far diventare la Basilica il Pantheon dei veneziani.

Il popolo accorreva spesso a feste e cerimonie solenni in questi spazi. Rimane famosa la cerimonia, riprodotta in una tela mirabile da Francesco Guardi, celebratasi di fronte alla Scuola Grande di San Marco il giorno di Pentecoste del 1782, quando Papa Pio VI benedisse, dall'alto di una loggia eretta per l'occasione, la numerosa folla accorsa nel grande campo.
Flickr Error ( Photo not found ): PhotoID 2055070491 Dietro il Colleoni una splendida Vera da pozzo cinquecentesca, con putti reggenti festoni festoni di frutta, venne portata in questo luogo da Palazzo Corner a San Maurizio nel 1824 e, nell'opinione popolare, si ritiene che possa essere opera niente meno che di Jacopo Sansovino.

Monumento equestre a Colleoni
Monumento equestre a Colleoni - VeniceWiki