Il Ponte della Libertà: Tram e Disagi

Lunedì 11 giugno 2012 sono iniziati, con notevoli disagi per i veneziani e per i pendolari che ogni giorno giungono a Venezia, i lavori per la costruzione della linea tranviaria che collegherà Piazzale Roma con la terraferma veneziana.
Secondo i progettisti i lavori dovrebbero concludersi nella primavera 2013.
Cosa prevedete voi?
Quando saranno terminati i lavori?
C'era qualche altra soluzione oltre al tram per il Ponte della Libertà?
Avete avuto delle difficoltà nell'attraversamento?
Il progetto prevede che il binario del tram corra nelle vicinaze del Ponte ferroviario, quindi occuperà la carreggiata più vicina alle linee ferroviarie, da quel poco che si capisce dal volantino illustrativo del Comune di Venezia. Una sola corsia quindi sia per andare verso la terraferma sia per arrivare a Piazzale Roma. Non si sa però dopo i Pili di fine ponte come proseguirà, se proseguirà, l'andamento del tram, anche in considerazione del fatto che il Cavalcavia di San Giuliano dovrebbe essere rifatto per sopportare il tram e comunque non potrebbe essere il Comune ad occuparsene, ma Veneto Strade e quindi l'ANAS, ma incerta è ancora la tempistica. Quindi il Comune fa la traccia del tram sul Ponte della Libertà, ma non si sa quando questo potrà essere messo in collegamento con altre tratte.
Intanto subiamoci i ritardi e gli ingorghi. Solo lunedì 18 durante l'esecuzione di alcuni lavori di messa in sicurezza del cantiere, una coppia di operari hanno avuto un disguido per cui hanno occupato più della corsia a loro diposizione, causando una interminabile coda che dai pili arrivava fino a Piazzale Roma per tornare, sull'altra corsia, fino in via Righi. La pazienza, in questi casi, viene a mancare anche al più santo degli utenti. Per di più i politici che avrebbero dovuto ffidare a persone che fossero in grado di organizzare i lavori in modo tale da causare il minor numero di disagi possibili, si sono scagliati contro i mal capitati definendoli degli irresponsabili.
Mercoledì 27 sono iniziati il lavori di smantellamento del guard-rail centrale e dei fanali che illuminavano il Ponte (fanali che fra l'altro ci erano costati un occhio della testa non molti anni fa tra mille polemiche per l'esorbitamìnte numero, per la forma e per gli alti costi di gestione), lasciando per la marcia dei mezzi una sola corsia per direzione di marcia, ma per lo meno i lavori si svolgono durante le ore serali e notturne, per cui dovrebbero, condizionale d'obbligo, causare meno intralci.

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