Itinerario: Piazza San Marco - San Zaccaria - San Giorgio degli Schiavoni - Campo Arsenale

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Se la [[Piazza San Marco]] è stato il cuore politico e religioso di [[Venezia]], l'[[Arsenale]] è stato il fulcro militare della città, là dove in un giorno si era capaci di costruire una nave e di vararla completa di armamenti e provviste.
Se la [[Piazza San Marco]] è stato il cuore politico e religioso di [[Venezia]], l'[[Arsenale]] è stato il fulcro militare della città, là dove in un giorno si era capaci di costruire una nave e di vararla completa di armamenti e provviste.
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Partendo dal fronte dalla [[Basilica di San Marco]] ci si avvia verso il Molo e le colonne di [[Marco e Todaro]] i due protettori di [[Venezia]]. Girando a sinistra si ha davanti la lunga ed assolata [[Riva degli Schiavoni]] che si percorre solo parzialmente. Dopo aver attraversato il [[Ponte della Paglia]], dal quale si vede il famoso [[Ponte dei Sospiri]] sospeso tra il [[Palazzo Ducale]] ed il [[Palazzo delle Prigioni]], ed il onte del Danieli, si gira a sinistra nel porticato che si trova a venti metri dal ponte. Attraversato il porticato si sbuca in [[Campo di San Zaccaria]] sul quale si affaccia l'affascinante [[Chiesa di San Zaccaria]] opera dell'ingegno di [[Mauro Codussi]].
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Partendo dal fronte dalla [[Basilica di San Marco]] ci si avvia verso il [[Molo]] e le [[Colonne di Marco e Todaro]] il nuovo e il vecchio protettore di [[Venezia]].
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Lasciato il Campo San Zaccaria si passa attraverso una vera e propria porta, l'antico ingresso verso la Chiesa ed il monastero delle suore di San Zaccaria.
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Girando a sinistra si ha davanti la lunga ed assolata [[Riva degli Schiavoni]] che si percorre solo parzialmente.
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Si arriva così in Campo San Provolo. Girando a destra e proseguendo fino al canale, si gira a destra ancora lungo la [[Fondamenta del Rosmarin]], al termine della quale si trova il [[Ponte dei Greci]], con a fianco la Chiesa nella quale vengono svolte cerimonie . Proseguendo dopo il ponte nelle calli che seguono, si arriva, deviando a destra al Ponte ed alla [[Chiersa di Sant'Antonin]]. Dal [[Chiesa di San Giorgio dei Greci]]
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Dopo aver attraversato il [[Ponte della Paglia]], dal quale si vede il famoso [[Ponte dei Sospiri]] sospeso tra il [[Palazzo Ducale]] ed il [[Palazzo delle Prigioni]], ed il ponte del Danieli, si gira a sinistra nel porticato che si trova a venti metri dal ponte.
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Attraversato il porticato si sbuca in [[Campo San Zaccaria]] sul quale si affaccia l'affascinante [[Chiesa di San Zaccaria]] opera dell'ingegno di [[Mauro Codussi]].
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Lasciato il [[Campo San Zaccaria]] si passa attraverso una vera e propria porta, l'antico ingresso verso la Chiesa ed il monastero delle suore di San Zaccaria.
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Si arriva così in Campo San Provolo. Girando a destra e proseguendo fino al canale, si gira a destra ancora lungo la [[Fondamenta del Rosmarin]], al termine della quale si trova il [[Ponte dei Greci]], con a fianco la [[Chiesa di San Giorgio dei Greci]] nella quale vengono svolte cerimonie in rito ortodosso greco. Proseguendo dopo il ponte nelle calli che seguono, si arriva, deviando a destra al Ponte ed alla [[Chiesa di Sant'Antonin]].
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Passando a destra della chiesa si prosegue fino al termine della ''Salizada'' e si gira a sinistra, imboccando a destra la stretta calle che si trova dopo aver percorso circa cinquanta metri.
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La stretta calle percorsa fino alla fine, sbocca in una perpendicolare che, svoltando a sinistra, porta fino alla [[Chiesa di San Martino]].
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Proseguendo lungo la fondamenta si arriva in [[Campo dell'Arsenale]].
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Se la Piazza San Marco è stato il cuore politico e religioso di Venezia, l'Arsenale è stato il fulcro militare della città, là dove in un giorno si era capaci di costruire una nave e di vararla completa di armamenti e provviste.
Partendo dal fronte dalla Basilica di San Marco ci si avvia verso il Molo e le Colonne di Marco e Todaro il nuovo e il vecchio protettore di Venezia.
Girando a sinistra si ha davanti la lunga ed assolata Riva degli Schiavoni che si percorre solo parzialmente.
Dopo aver attraversato il Ponte della Paglia, dal quale si vede il famoso Ponte dei Sospiri sospeso tra il Palazzo Ducale ed il Palazzo delle Prigioni, ed il ponte del Danieli, si gira a sinistra nel porticato che si trova a venti metri dal ponte.
Attraversato il porticato si sbuca in Campo San Zaccaria sul quale si affaccia l'affascinante Chiesa di San Zaccaria opera dell'ingegno di Mauro Codussi.
Lasciato il Campo San Zaccaria si passa attraverso una vera e propria porta, l'antico ingresso verso la Chiesa ed il monastero delle suore di San Zaccaria.
Si arriva così in Campo San Provolo. Girando a destra e proseguendo fino al canale, si gira a destra ancora lungo la Fondamenta del Rosmarin, al termine della quale si trova il Ponte dei Greci, con a fianco la Chiesa di San Giorgio dei Greci nella quale vengono svolte cerimonie in rito ortodosso greco. Proseguendo dopo il ponte nelle calli che seguono, si arriva, deviando a destra al Ponte ed alla Chiesa di Sant'Antonin.
Passando a destra della chiesa si prosegue fino al termine della Salizada e si gira a sinistra, imboccando a destra la stretta calle che si trova dopo aver percorso circa cinquanta metri.
La stretta calle percorsa fino alla fine, sbocca in una perpendicolare che, svoltando a sinistra, porta fino alla Chiesa di San Martino.
Proseguendo lungo la fondamenta si arriva in Campo dell'Arsenale.