Doppia viabilità
Da Venicewiki, il wiki di Venezia
La configurazione urbanistica della città di Venezia, per il suo naturale alternarsi di isole collegate da ponti che attraversano i canali ed i rii cittadini, è caratterizzata da una doppia viabilità, terrestre ed acquea, che, per ovvi motivi, non sempre si snoda negli stessi percorsi. Alcune calli sono nascoste dalle case, così come alcuni canali non sono visibili dai percorsi pedonali.
Venicewiki organizza lezioni in barca a remi per i piccoli canali e proprio alcuni di questi vengono percorsi durante il tragitto che vi viene proposto.
Oppure passeggiate organizzate per zone poco conosciute che vi portano a vedere posti singolari per foto esemplari e inusuali.
Chi fosse interessato può contattare alvise@venicewiki.org.
Itinerari a Piedi
Camminare è lo sport più praticato a Venezia. Per altro è vietato l'uso di mezzi di locomozione, come biciclette, pattini o i moderni skate-boards, per evitare scontri fortuiti nell'intreccio delle piccole calli che formano la città.
Andare a piedi nelle strade principali come la Strada Nova, le Mercerie, la Ruga Giuffa, la Ruga Rialto, che permettono solo la viabilità pedonale, dà una visione solo parziale dell'intrecciarsi delle due viabilità.
Nella pagina Itinerari Venezia vengono segnalati alcuni percorsi a piedi che favoriscono lo spostamento di chi conosce ancora poco Venezia. Sono indicate le principali mete per un escursionista medio, mentre per chi volesse addentrarsi in zone non ancora coperte da itinerari già tracciati può scriverci all'indirizzo alvise@venicewiki.org.
Per chi decidesse di camminare da solo è consigliato l'uso di una buona mappa, ma nel momento in cui vi succedesse di non capire dove stiate andando, perché non trovate il punto nella mappa, perché la mappa non è ben particolareggiata, potete sempre rivolgervi ad un veneziano che volentieri vi indicherà la strada.
Alcuni atteggiamenti del veneziano possono sembrare scortesi, ma se, dopo la richiesta, lo vedete pensare prima di rispondervi, sta solo pensando quale sia il percorso più breve e di più facile comprensione per un turista. Se le persone fossero due, in un primo momento potrebbero indicarvi direzioni opposte che portano comunque allo stesso punto, ma sceglieranno in accordo quello migliore ed il più facile da ricordare.
Se dopo alcune informazioni vi dice di tornare a chiedere è perché capisce che le informazioni che vi ha dato sono complicate e difficili da ricordare (la percezione media è di tre indicazioni percepite, le altre vengono dimenticate), per cui preferisce che prendiate la giusta strada e che torniate a chiedere ad altri più avanti.
Se inoltre vi osserva come siete vestiti, sta solo valutando quanto tempo manca perché raggiungiate la vostra agognata meta, giudicando la vostra velocità di crociera. Il passo di un veneziano è molto diverso, più veloce e frequente da quello di un foresto, che spesso non è abituato a camminare.
- Itinerario: Piazzale Roma - Frari - San Polo - Rialto
- Ferrovia - San Giacomo dall'Orio - Rialto
- Ponte di Rialto - Fondamenta Nuove
- Santa Margherita - Erbaria
- Ferrovia - Campo al Ghetto
In Barca
Quelli più piccoli assumono il diminutivo di “rielo” o di “rio menuo” (rio minuto, piccolino). Ad esempio il Rio di San Luca, il Rio di San Salvador, gran parte del Rio di Noale, il Rio di San Felice, il Rio de la Veste, il Rio de la Verona o addirittura il Rio di Palazzo nel quale si passa sotto il Ponte dei Sospiri, sono percorribili solo in barca.
Venicewiki organizza escursioni in barca a remi per i piccoli canali e proprio alcuni di questi vengono percorsi durante il tragitto che vi viene proposto. Chi fosse interessato può contattare alvise@venicewiki.org.
Canali e rii hanno quasi tutti un andamento sinuoso in seguito al fatto che si trattava di rami del delta del fiume Brenta.
Percorrendo il Canal Grande in vaporetto si nota subito che tutti i palazzi affacciandosi sulla principale via d’acqua non permettono alla viabilità pedonale di arrivare a lambire, tranne in pochi particolari casi, le rive del Canal Grande.
Così come per la principale arteria acquea anche per molte altre vie d’acqua veneziane la percorrenza è permessa solo alle imbarcazioni.
Quando ci si muove in barca, molto importante è conoscere l'andamento delle maree.
Se l'acqua fosse troppo alta non si ruiscirebbe a passare sotto i ponti, ma anche in caso di bassa marea si può rimanere incastrati dove il fondale risultasse troppo basso.
Anche lasciare la barca ferma per un periodo troppo lungo può dimostrarsi un errore; la barca si "impicca" alla corda dove è legata. Salire a bordo in condizioni di questo tipo può essere controproducente per la barca e per chi ci sale a bordo.
Collegamenti esterni
Categoria: Canali e Rii