Consigli per i turisti
Da Venicewiki, il wiki di Venezia
È necessario però fare attenzione a non perdersi tra Calli, Campi e salizade: in questo dedalo di strade, un vero e proprio labirinto per chi lo conosce poco, è facile perdere l'orientamento e trovarsi in un luogo completamente diverso dal quale ci si era prefissati, anche se in questo caso, con la giusta filosofia, si può trovare la vera essenza della città, ciò che la fa apprezzare ed amare come nessun'altra città al mondo.
Si possono quindi riempire borracce e bottigliette, evitando così anche di produrre nuova spazzatura. Per favorire l'uso delle fontane in città in questa pagina troverete la Mappa delle fontane.
Come quasi tutti sanno, le strade veneziane non sono percorribili con mezzi di locomozione, ne sono escluse pure le biciclette, per cui si può camminare in tutta tranquillità, cercando di mantenere la destra, come si usa fare in gran parte delle strade del mondo, e lasciare uno spazio per il transito dei veneziani che hanno un passo diverso da coloro che non vivono Venezia.
Il passo del veneziano è molto più veloce di qualsiasi turista. Il veneziano è abituato a camminare. Questo perché il turista o la comitiva di turisti fermi in mezzo ad una Calle, che spesso è molto stretta, blocca il traffico ed, alle legittime richieste dei veneziani di passare oltre quella barriera, sempre più spesso i turisti incivili si arrabbiano.
Un consiglio spassionato: meglio se riuscite a trovare un posto in cui dormire in città. Molti sono i vantaggi, anche se spesso la spesa è di un poco superiore. La differenza la guadagnerete in tempo ed emozioni!
In primo luogo siete sempre a Venezia e non in una località limitrofa. Potete vivere la città in ogni momento del giorno e della notte, cogliendo quei momenti affascinanti che Venezia offre dall'alba a notte inoltrata.
Eviterete in questo modo fastidiosi e dispendiosi, soprattutto di tempo, spostamenti, che vi porterebbero via tempo che potreste dedicare alla scoperta della città millenaria.
Quando vai a remi ti confronti con la marea e le correnti. É allora che ti rendi conto dell'ambiente in cui ti trovi, senti il respiro della laguna e capisci il delicato equilibrio in cui questa città sopravvive. É sempre un'emozione capire come fanno i gondolieri a portare le lunghe Gondole. Imparare il sistema millenario per condurre un'imbarcazione come un veneziano è come andare in bicicletta, non si scorda più.
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- Mappa delle passeggiate
- Passeggiate casuali per Venezia
- Come arrivare a Piazza San Marco
- Burano: come arrivare
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- Un giorno a Murano
- Prenotare visita alla fornace
- Glossario del vetro

- E' vietatissimo mangiare a sacco in tutta l'area marciana (Piazza San Marco, Piazzetta San Marco, Piazzetta dei Leoncini, Molo), è attrezzata per tale scopo l'area dei Giardinetti Reali che si trovano dopo la Piazzetta San Marco, guardando il Molo, a destra. Inoltre mangiare in Piazza San Marco si possono avere incontri ravvicinati con i Gabbiani, particolarmente aggressivi perché affamati.
- Un'altra cosa da ricordare a chi viene a Venezia e che è vivamente sconsigliato sedersi sui gradini dei ponti che sono e rimangono strade che devono rimanere sgombre e libere per il passaggio delle persone, come pure sulle "passerelle per l'acqua alta" a mangiare il pranzo al sacco portato da casa. Innanzi tutto non è molto pulito, bisogna sempre ricordarsi che i simpatici cagnolini fanno i loro bisognini un po' ovunque, e poi si ostruisce il passaggio delle persone rallentando il normale transito delle persone.
- Non gettate niente a terra o nell'acqua dei canali. Nemmeno le gomme da masticare o le sigarette, perché il filtrino della sigaretta ci impiega 20 anni per biodegradarsi, non serve essere ecologisti per pensare alle conseguenze di questo gesto.
- Un altro consiglio è quello di mettere in valigia solo scarpe comode; è vivamente sconsigliato alle signore di mettersi i tacchi alti perché prima di tutto si incastrano su tutte le fessure della pavimentazione (che è dotata di ampie commessure, trattandosi di salizzo settecentesco), in questo modo facilmente si possono rompere il tacco, oppure, se nuove, strette e scomode, fanno male i piedi.
- È molto pericoloso scendere i gradini delle rive dei canali per effettuare o mettersi in posa per una foto. Le parti verdi, le alghe, sono molto scivolose e capita spesso che persone, poco avvedute, cadano rovinosamente in acqua, rischiando di rompersi l'osso del collo. Durante l'estate i gondolieri di Piazza San Marco aiutano giornalmente le persone cadute in acqua.
- Evitate di togliervi le scarpe anche quando c'è l'acqua alta perché l'acqua dei canali non è molto pulita e vi girano molti ratti chiamati comunemente pantegane, è meglio premunirsi di quegli stivali usa e getta che vendono nelle tabaccherie oppure usare i percorsi delle passerelle. Sulle passerelle è meglio ricordandosi di non fermarsi per non intralciare il passo a chi segue. Si tratta pur sempre di una strada pubblica, anche se stretta e a due sensi di marcia.
- Evitate le fotografie da una parte all'altra di ponti e calli, magari chiedendo di non passare finchè non è stata scattata la foto; si tratterebbe di chiusura momentanea di pubblica via, cosa permessa solo con ordinanza del Sindaco.
- Quando utilizzate i mezzi acquei di trasporto pubblico rispettate la segnaletica (entrata, uscita, non fumare, non portare zaini, non intralciare con valigie, vari divieti), non sostate nei passaggi di intercomunicazione sui mezzi, anche se da li c'è una bella vista. In caso di salita lasciare libero il passaggio a coloro che scendono e che quindi salire senza intralciare chi è dopo di voi. Una volta a bordo fate in modo che anche gli altri possano salire e raggiungere un posto dove non si intralci la salita e la discesa. Da Piazzale Roma, Ferrovia a Piazza San Marco in Vaporetto. Biglietti e linee di navigazione
- Nel caso prendiate un taxi, chiedete al conducente di rispettare il limite di velocità (il vostro viaggio durerà di più e gusterete meglio il paesaggio), richiedete l'accensione del tassametro e il rilascio della ricevuta.
- Qualsiasi cosa voi compriate che sia un souvenir o un caffè al bar richiedete la ricevuta anche se dovrebbero darvela senza richiesta e controllate che sia valida.
- Un consiglio per chi vuole andare in vaporetto: nelle tabaccherie e punti vendita Hellovenezia chiedete i biglietti turistici a tempo o la Cartavenezia: costano poco e durano molto e in più potete farvi quanti viaggi vorrete nel periodo stabilito dalla carta. Da Piazzale Roma, Ferrovia a Piazza San Marco in Vaporetto. Biglietti e linee di navigazione
Un'agevolazione per i veneti è lo sconto sulla Cartavenezia, esibite un documento per provare di vivere in Veneto e avrete lo sconto desiderato.

- Circolare in tenuta balneare o a torso nudo
- Lavarsi alle fontane pubbliche
- Lasciar vagare o abbandonare qualsiasi specie di animale
- Danneggiare, deturpare, imbrattare
- Sedersi al di fuori degli spazi specificatamente adibiti (Giardinetti Reali) e sostare per consumare cibi o bevande
- Gettare o abbandonare rifiuti
- Usare biciclette, pattini a rotelle o mezzi analoghi, effettuare attività sportive o giochi pericolosi o molesti
- Utilizzare apparecchi o strumenti di diffusione sonora a volume elevato
- Fare il bagno nelle acque interne la città
- Arrampicarsi sugli alberi, sui pali, sulle inferriate, sugli edifici, sui monumenti, sui fanali della pubblica illuminazione
- Sdraiarsi o salire sulle panchine
Il Comune di Venezia ha adottato un Decalogo del Turista, nel quale vengono ribaditi i concetti sopra elencati.
In bocca al lupo, e buona vacanza.