Cosa vedere a Venezia in cinque giorni
Da Venicewiki, il wiki di Venezia
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Il visitatore dopo aver effettuato, anche per la prima volta, questa magnifica esperienza, riuscirà ad avere alcune indicazioni di massima della città Serenissima dalle quali, comunque, non si può prescindere.
Per questo il punto di partenza di ogni escursione tra le calli ed i campi veneziani deve essere Piazza San Marco, fulcro del potere veneziano e del suo splendore, con la Basilica di San Marco, nelle cui mura dal 828 viene custodito il Corpo di San Marco e sede del potere ecclesiale, il Palazzo Ducale, la cui forma attuale nel quale si riuniva il Maggior Consiglio, l’assemblea dei nobili, emblema del potere politico e giudiziario, la Biblioteca Nazionale Marciana fondata nel 1520, costruita da Jacopo Sansovino, gelosa custode di migliaia di volumi antichi e preziosi manoscritti e quindi della cultura che in questi luoghi è depositaria.

Tutte le sale sono meravigliosamente adorne di quadri dei maggiori artisti veneziani e non, Tiziano, Tintoretto, Jacopo Palma il Giovane, Giovanni Bellini, Vittore Carpaccio, Paolo Veronese, gli stucchi di Alessandro Vittoria, le sculture di Jacopo Sansovino...
Anche il Gran Caffè Quadri con le sale da pranzo al primo piano delle Procuratie Vecchie offre un tuffo nel centro dell'opulenza della città dogale, con grandi lampadari di Murano e suntuose tappezzerie damascate alle pareti.
La prima delle isole è il Cimitero di Venezia, l’Isola di San Michele. Il cimitero è monumentale ed oltre ai veneziani trapassati, anche molti veneziani per passione hanno voluto essere sepolti in questo luogo. Qui riposano insigni artisti internazionali, tra i quali Ezra Pound (1972), Igor Stravinskij(1971), Sergej Diaghilew(1929), Josif Brodsky (1996), Frederick William Rolfe, e naturalmente i famosi veneziani tra i quali il commediografo Giacinto Gallina, lo storico e studioso dell'arte Giulio Lorenzetti, il Maggiore dell'aviazione Pier Luigi Penso (1934), l'attore di commedie veneziane Cesco Baseggio, il compositore Luigi Nono(1990), i pittori Virgilio Guidi, Emilio Vedova (2006) e Armando Pizzinato, e molti altri veneziani per amore come il famoso allenatore Helenio Herrera (1997) ed Ashley Clarke (1994) ambasciatore inglese in Italia e fondatore di The Venice in Peril Found.
Proseguendo si trova l' isola di Murano, nome che internazionalmente è conosciuto come il luogo dove viene lavorato il vetro.
Non si rimane mai indifferenti alla bravura ed alla destrezza dei maestri, che hanno prodotto, da sempre, oggetti magnifici, uno diverso dall'altro che hanno la loro naturale posizione presso il Museo del Vetro (Murano), nel quale si trovano esposti pezzi che vanno dai fenici ai romani, dal Medioevo al '700, fino ai pezzi di maestri famosi come Venini o Cendese, con cui hanno lavorato architetti famosi come Carlo Scarpa.
Attraverso il sito si può Prenotare visita alla fornace andando alla pagina relativa.
Murano offre anche un tuffo nell'arte romanica con la splendida Basilica dei Santi Maria e Donato, con l'abside tondeggiante coronata da colonnette e capitelli romanici in pietra d'Istria e rosso Verona. I pavimenti sono un unicum in mosaico, opus sectile, anteriori all'anno mille.
Dall’imbarcadero al Faro si può salire sul mezzo che porta a Burano, l’isola del merletto e delle case colorate.
Poco lontano da Burano si trova Torcello, la Venezia prima di Venezia.
dove si trovano dipinti di Tiziano, Carpaccio, Paolo Veronesedove gran parte dei dipinti sono del Tintoretto.
Nel pomeriggio sarebbe bello girovagare per Calli e callette, campi e salizade cercando di scovare quello spirito che tanto ha impressionato Lord Byron, Igor Stravinkji, Ezra Pound, Sergej Diaghilev che tanto hanno amato questa città che hanno voluto essere seppelliti nell'Isola di San Michele, il cimitero della città.
Si possono scoprire angoli interessanti, punti di vista poco turistici che acquistano il fascino della scoperta quando li si trova senza averli preventivati.
Il Quarto giorno può essere dedicato interamente alla visita delle isole di Burano e Torcello.
Categoria: Itinerari Venezia