Burano

L’isola di Burano si trova a circa 8 chilometri da Venezia sulla Laguna nord, tra quel gruppo di isole che comprendono Mazzorbo e Torcello. E’ famosa per le abitazioni colorate con colori sgargianti e contrastanti e per l’antica Scuola del Merletto.

Navigando in Laguna si distingue quest’isola per il suo campanile pendente, grazie a ciò i pescatori di ritorno a casa potevano orientarsi.

In quest’isola ci sono circa 5.000 abitanti le cui tradizioni sono legate alla pesca ed al ricamo.

Nella piazza maggiore, dedicata a Baldassarre Galuppi, storico compositore e organista nato a Burano nel 1706, sono situate sia la Scuola che il Museo del merletto.

Con la caduta della Serenissima questa attività era pressochè finita però venne ripresa verso la fine dell’ottocento e viene praticata anche ai giorni nostri da anziane signore.

Il nome di Burano deriva da una delle porte di Altino ‘”Porta Boreana’”.

Si ricordano le chiese di Santa Maria delle Grazie, detta delle Capuccine, ma sconsacrata, e quella parrocchiale di S. Martino Vescovo (XVI°sec.) dal caratteristico campanile storto.
La chiesa, al suo interno, contiene insieme ad altre opere, come una “Crocifissione”, opera giovanile di G.B.Tiepolo; ed il “Miracolo di Sant’Albano” opera di scuola veneta (XVII°sec.).

Quando passate per l’isola di Burano non dimenticate di assaggiare il Bussolà Buranello, buonissimi biscotti all’uovo, nella loro inconfondibile forma rotonda, o nella altrettanto famosa forma ad Esse, la cui ricetta non è consigliabile a coloro che abbiano problemi di colesterolo o glicemia.

Da Burano per raggiungere la vicina Torcello c’è un vaporetto che collega le due isole ogni 20 minuti.