Chiese, Palazzi, Edifici di Venezia

Venezia è una città unica per molti motivi. È una città ricca di storia e cultura, e le chiese e i palazzi storici sono una delle principali attrazioni della città. In questo post, esamineremo alcune delle più famose chiese e palazzi storici di Venezia, una città che ha visto susseguirsi nel tempo diversi stili architettonici, dal romanico al gotico, dal rinascimentale al barocco.

La Basilica di San Marco

La Basilica di San Marco è un’incantevole costruzione che rappresenta la magnificenza della Repubblica di Venezia durante i suoi mille anni di vita. Con i suoi monumentali archi che si stagliano su Piazza San Marco, viene soprannominata la Basilica d’oro, per i suoi più di mille metri quadrati di tessere di mosaico fatte con foglia d’oro. Fu costruita come Cappella Ducale, ovvero la cappella privata del Doge.

L’impianto a croce greca poggia su una struttura che, nella navata longitudinale centrale, presenta motivi architettonici basilicali: il braccio verticale della croce è più grande rispetto a quelli dei transetti, mentre l’altare è posto nell’area dell’abside. Sopra la croce si trovano le cinque cupole, simbolo della presenza di Dio.

L’articolazione dello spazio è ricca di suggestioni uniche. All’interno, si trova una sequenza unitaria suddivisa in singole partiture spaziali, rese continue dal mosaico a fondo d’oro.

I mosaici della Basilica di San Marco raffigurano storie tratte dalla Bibbia (Antico e Nuovo Testamento), figure allegoriche, vicende della vita di Cristo, della Vergine, di San Marco e di altri santi. Dominano i colori caldi, in particolare l’oro, che ornano l’ampio spazio della basilica, che misura 28 metri di larghezza e 21 in altezza nelle arcate. Lo spazio è avvolto da una luce velata, come nelle chiese mediorientali, che cambia continuamente nelle diverse ore del giorno, creando effetti suggestivi e intensi.

Nei Mosaici di San Marco troviamo la più significativa testimonianza della storia, delle aspirazioni, della fede di Venezia e dell’evoluzione dei linguaggi e delle tendenze che hanno caratterizzato la sua arte: dalle origini greco-bizantine, alle espressioni artistiche autoctone, all’abilità di interpretare e personalizzare messaggi importati dall’esterno, fino all’odierna, difficilissima arte della conservazione e del ripristino di questi preziosi e complessi manufatti.

Il Palazzo Ducale

Il Palazzo Ducale è uno dei più grandi palazzi storici di Venezia. Fu utilizzato come sede del governo veneziano fino al 1797 e contiene una ricca collezione di dipinti, sculture e altri reperti storici.

Il museo propone un percorso non lineare, iniziando al piano terra con il cortile e le sale superiori del Palazzo. Si può visitare l’Appartamento Ducale e le Stanze Istituzionali, fino all’Armeria e alle Prigioni.

L’Appartamento Ducale ospitava l’alloggio del Doge. Le sale di rappresentanza erano decorate con soffitti intagliati, camini in marmo, pitture e stucchi. Le stanze private, una ventina, erano negli spazi sopra e sotto il piano principale. Mobili e oggetti provenivano dalla vecchia casa del Doge. Oggi le sale sono dotate di pannelli e impianti tecnologici, con un percorso che mostra l’evoluzione storica e iconografica della figura del Doge e della città, con opere provenienti dalle collezioni dei Musei Civici di Venezia.

La visita alle Prigioni comincia con una scala in discesa che dalla Sala del Magistrato alle Leggi conduce al celebre Ponte dei Sospiri. Costruito nel 1614, è formato da due corridoi separati da una parete, uno che collega le Prigioni al Palazzo Ducale e uno che mette in comunicazione le Prigioni con le Sale dell’Avogaria e col Parlatorio. Il soprannome di “ponte dei sospiri” deriva dal sospiro del prigioniero che, uscendo dal tribunale, oltrepassa il canale per raggiungere la cella. Dal ponte si accede alle Prigioni Nuove, un edificio interamente destinato a funzioni carcerarie. Le celle sono rivestite con tavole di larice incrociate e inchiodate alle pareti, pavimento e volta. Le Prigioni Nuove rappresentano uno dei primi esempi di costruzione isolata a blocco destinata a prigione di Stato in Europa. Dopo la visita del primo piano, è possibile vedere anche i due piani sottostanti e il cortile, oltre a una raccolta di ceramiche provenienti da diversi scavi archeologici che ricollegano al Ponte dei Sospiri.

La Chiesa di Santa Maria della Salute

Situata sulla Punta della Dogana, la Chiesa di Santa Maria della Salute è uno dei luoghi più visitati di Venezia. La cupola della Basilica della Salute domina lo scenario del Bacino di San Marco da più di trecento anni, testimonianza dell’altissima spiritualità che ha caratterizzato il Seicento veneziano. La Serenissima volle costruire la chiesa come preghiera e come ringraziamento alla Vergine Madre di Dio per preservare la città dalla terribile peste del XVII secolo. La prima pietra venne posta il primo aprile 1631 e cinquant’anni più tardi, il 9 novembre 1687, fu solennemente consacrata dal Patriarca Alvise Sagredo.

Vasto e luminoso, l’interno è costituito da una cupola centrale e sei cappelle laterali. Nella rotonda maggiore, a destra dell’ingresso principale, ci sono l’altare della Natività della Madonna, l’Assunta e la Presentazione al Tempio di Maria. Oltre l’ingresso alla rotonda minore, l’altare della Pentecoste, s. Antonio al centro e l’altare della Annunciazione di Maria. La preziosa e venerata immagine della Madonna della Salute, la Mesopanditissa, si trova nella rotonda minore.

La rotonda minore è come un palcoscenico con l’altare di fondo. L’altare maggiore è maestoso con il gruppo marmoreo di Giusto Le Court sulla sommità: la Vergine con il Bambino, un angelo con la fiaccola, una donna riccamente adornata. Al centro l’immagine della Madonna con il Bambino, la Mesopanditissa, portata a Venezia da Morosini come dono alla fine della guerra di Candia. Il volto della bella immagine accoglie il fedele.

I Palazzi lungo il Canal Grande

Il Canal Grande è la principale via d’acqua che attraversa Venezia. Molto probabilmente era il greto di un fiume che portava la sua acqua al mare. Effettua un percorso sinuoso, come una esse rovesciata, all’interno del centro cittadino, dividendolo in due grandi zone. Ciascuna è formata da tre Sestieri, i quartieri di Venezia. Quelli sulla riva destra sono detti de citra, quelli sulla riva sinistra de ultra.

Sulle sue acque si specchiano i più prestigiosi palazzi. I veneziani si contendevano le migliori ubicazioni e affidavano ai più famosi architetti delle varie epoche il compito di progettare e costruire il palazzo più alto, il più mastoso, il più bello e il più moderno, stilisticamente parlando, per le varie epoche in cui sono stati costruiti.

Nel 1495, l’ambasciatore francese Filippo de Commynes arrivò a Venezia percorrendo il Canal Grande in gondola. Nel suo resoconto di una sua visita alla città, scrisse:

È la più bella strada che credo esista la mondo, fiancheggiata dalle più belle costruzioni, e va lungo tutta la città. I palazzi sono grandi e alti, in buona pietra, quelli antichi tutti dipinti; gli altri, costruiti negli ultimi cento anni, hanno la facciata di marmo bianco che viene dall’Istria, distante cento miglia; e hanno anche qualche blocco di porfido e di serpentino sulle facciate…

Conclusione

Venezia è una città ricca di storia e cultura, ed è famosa per le sue chiese e i suoi palazzi storici. La Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e la Chiesa di Santa Maria della Salute sono solo alcune delle più famose chiese e palazzi storici di Venezia. Se state programmando un viaggio a Venezia, non dimenticate di visitarli! Questi luoghi offrono un’esperienza unica e ricca di fascino, e sono un modo perfetto per scoprire la cultura e l’arte veneziana.

Venezia è una città ricca di storia e cultura, ed è famosa per le sue chiese e i suoi palazzi storici. La Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e la Chiesa di Santa Maria della Salute sono solo alcune delle più famose chiese e palazzi storici di Venezia.

Se state programmando un viaggio a Venezia, non dimenticate di visitarli! Questi luoghi offrono un’esperienza unica e ricca di fascino, e sono un modo perfetto per scoprire la cultura e l’arte veneziana.