Cose veneziane

Venezia è una città unica nel suo genere, caratterizzata da una storia millenaria, da fondamenta costruite diversamente da qualsiasi altra città e da toponomastica complessa. In questo articolo esploreremo le “cose” tipiche di Venezia.

La sua storia

Venezia è una città millenaria, fondata nel lontano 421 d.C., ma che è diventata una realtà significativa nel corso dei secoli dal IX al XII secolo quando si è trasformata nella Serenissima Repubblica di Venezia. La sua storia ha da sempre influenzato la sua cultura.

Fondamenta, campi, calli, campielli, ponti e canali

Le fondamenta di Venezia sono costruite su pali che affondano profondamente nei fondali della laguna. Abbiamo scritto un articolo approfondito a riguardo qui.

La toponomastica della città è unica nel suo genere ed è suddivisa in campi, campielli, calli, ponti e canali. I campi sono le aree più grandi, mentre i campielli sono le aree più piccole. I ponti connettono i campi tra loro, mentre i canali connettono i campi e i campielli.

Edifici storici

Venezia è una città ricca di edifici storici, alcuni dei quali risalgono addirittura al X secolo. Tra i più conosciuti e iconici vi è senza dubbio il Palazzo Ducale, che è stato la sede della Serenissima Repubblica di Venezia e che ancora oggi è un simbolo di grandezza e potere. Altri edifici storici di Venezia, che sono una tappa obbligatoria per chi visita la città, sono la Basilica di San Marco, uno dei luoghi di culto più antichi d’Europa, e la Chiesa di Santa Maria della Salute, una delle chiese più importanti della città. La Basilica di San Marco è stata fondata all’inizio del IX secolo e si distingue per la sua architettura unica che affascina da generazioni. La Chiesa di Santa Maria della Salute, invece, è stata costruita in segno di ringraziamento per la fine della terribile pestilenza che colpì Venezia nel XVII secolo. Entrambi questi edifici sono dei tesori di storia e di arte che permettono di immergersi nell’atmosfera magica di Venezia.