I palazzi in Canal Grande
Il Canal Grande è la principale via d’acqua che attraversa Venezia. Molto probabilmente era il greto di un fiume che portava la sua acqua al mare. Effettua un percorso sinuoso, come una esse rovesciata, all’interno del centro cittadino, dividendolo in due grandi zone, ciascuna formata da tre Sestieri, così si chiamano i quartieri di Venezia; quelli che si trovano sulla riva destra sono detti de citra, quelli sulla riva sinistra de ultra.
Sulle sue acque vi si specchiano i più prestigiosi palazzi, per la posizione dei quali i veneziani si contendevano le migliori ubicazioni, affidando ai più famosi architetti delle varie epoche, il compito di progettare e costruire il palazzo più alto, il più mastoso, il più bello, il più, stilisticamente parlando, moderno per le varie epoche in cui sono stati costruiti.
Nel 1495 l’ambasciatore francese Filippo de Commynes arrivato a Venezia percorrendo il Canal Grande in Gondola, nel suo resoconto di una sua visita alla città scrisse:
È la più bella strada che credo esista la mondo, fiancheggiata dalle più belle costruzioni, e va lungo tutta la città.
I palazzi sono grandi e alti, in buona pietra, quelli antichi tutti dipinti; gli altri, costruiti negli ultimi cento anni, hanno la facciata di marmo bianco che viene dall’Istria, distante cento miglia; e hanno anche qualche blocco di porfido e di serpentino sulle facciate. …
Dopo vari decenni ed anche secoli i vari Codussi, Sansovino, Scamozzi, Longhena, Serlio si sono succeduti nel pianificare la costruzione, dando a questa magnifica via questa splendida successione di edifici, che, nella sua visione complessiva, non può che sbalordire ogni persona che si appresti a percorrerla.
Il Canal Grande oggi è attraversato da quattro ponti. Il più antico è il Ponte di Rialto, costruito nel 1591. Solo nel 1848 il secondo ponte attraversa il canale principale di Venezia, il Ponte dell’Accademia, a cui farà seguito nel 1933 il Ponte degli Scalzi alla Ferrovia e solo nel 2008 è stato ultimato il Ponte della Costituzione, conosciuto come il Ponte di Calatrava dal nome dell’architetto catalano che l’ha progettato.
Qui di seguito sono inseriti tutti i Palazzi che si specchiano sulle acque del Canal Grande, uno di fronte all’altro, iniziando dalla Punta della Dogana e proseguendo per il Ponte dell’Accademia, al Ponte di Rialto fino al termine, all’altezza del Ponte della Costituzione.