La Forcola è lo scalmo della gondola e di tutte le imbarcazioni a remi di Venezia.. Esistono, ovviamente, diversi tipi di forcole a seconda della imbarcazione sulla quale deve essere montata. La forcola, con la quale in gondoliere guida la propria imbarcazione, è il fulcro attraverso cui la barca si sposta in avanti, frena, gira
ANTONIO DA PONTE (Venezia 1512 – Venezia 1597), architetto Antonio Da Ponte valente architetto è conosciuto ai più per la costruzione del Ponte di Rialto dove sbaragliò la concorrenza di famosi progettisti quali Palladio e Scamozzi. Egli si era dimostrato degno di fiducia per aver ben governato come proto al Magistrato del Sale, ufficio cui spettava il sovrintendere
BARTOLOMEO BON ( nato alla fine del XIV secolo – morto fra il 1464/67 ) Scultore e Architetto Lo scultore veneziano Bartolomeo Bon visse nel periodo più fervido della Venezia in espansione.Egli operando nella città lagunare dal 1422 al 1449 vide edificare il Palazzo Ducale e partecipò attivamente al suo abbellimento. Nel 1427 terminò
Le Colonne Acritane, cioè quelle colonne che provengono dalla città dAcri, sono state poste a fianco del lato sud della Basilica di San Marco dopo la conquista della città asiatica, avvenuta nel 1266. Acri era città antichissima, nota fin dai tempi più remoti, con nomi diversi: Ako, Aka, Alcon, Akon, Akra, Akron, poi Tolemanide,
A Venezia o si cammina o si va in barca. La configurazione urbanistica della città di Venezia, per il suo naturale alternarsi di isole collegate da ponti che attraversano i canali ed i rii cittadini, è caratterizzata da una doppia viabilità, terrestre ed acquea, che, per ovvi motivi, non sempre si snoda negli
CARLO GOLDONI (Venezia 25 febbraio 1707 – Parigi 6 febbraio 1793) Commediografo, scrittore e librettista Carlo Goldoni si può considerare il padre della Commedia moderna, abbandonando il canovaccio o l’improvvisazione della Commedia dell’arte e aprendo le porte alla commedia letteraria regolare, portando in scena numerose vicissitudini della vita quotidiana a Venezia,
ANTONIO CANOVA (Possagno (TV) 1 Novembre 1757 – Venezia 13 ottobre 1822) Possagno è la patria del più grande scultore neoclassico Antonio Canova (Possagno 1 Novembre 1757 – Venezia 13 ottobre 1822). Scultore eccelso destinato al mondo che ha lasciato la sua grande eredità d’arte nella sua Casa Natale e,
Il Bacino Orseolo si trova a pochi passi dall’angolo di destra di Piazza San Marco ed è uno specchio d’acqua nel quale trovano riposo le Gondole dopo gli innumerevoli giri per gli angusti Canali e Rii di Venezia. Il luogo è dedicato ad uno dei più illustri dogi della Repubblica di Venezia, Pietro Orseolo II che venne elevato dall’assemblea popolare a rappresentante