Ponte dell’Accademia

L’attuale Ponte dell’Academia è stato costriuto nel 1933, in sostituzione di un precedente ponte in ferro costruito dagli austriaci nel 1854 per abbreviare il transito che da Piazza San Marco portava alla nuova Stazione Ferroviaria Santa Lucia appena costruita. Allora era il secondo ponte che attraversava il Canal Grande, visto che in precedenza solo il Ponte di Rialto, terminato nel 1591, permetteva l’attraversamento della grande arteria lagunare.

La decisione di costruirlo fu presa rapidamente, ma la rapidità dell’esecuzione dei lavori fu sbalorditiva: iniziato il 10 dicembre 1932, il ponte era già montato il 15 gennaio 1933: trentasette giorni, feste comprese. Un altro mese passò prima dell’inaugurazione, a causa della sistemazione dei tubi del gas lungo l’arcata.

Ed ecco lo là, oltre settant’anni dopo, il bel ponte provvisorio inaugurato il 19 febbraio 1933, un’unica grande arcata di legno annerito, di 48 metri di luce (la più grande del mondo in legno, secondo quanto asserisce il suo autore, Eugenio Miozzi), amato dai turisti per la splendida vista del Canal Grande e del Bacino di San Marco, frequentatissimo, ora in pessimo stato di conservazione. È entrato a far parte del paesaggio nonostante la provvisorietà.

Un detto si riferisce proprio alla “provvisorietà” di tale ponte per indicare una situazione che invece è diventata definitiva. “Provvisorio come il Ponte dell’Accademia”.

La costruzione del ponte in legno ha però sempre posto dei grossi problemi per la sua manutenzione. Già nel 1992 il Comune di Venezia ha dovuto eseguire un intervento cospicuo per la sostituzione di gran parte delle struttura, con l’aggiunta di alcune parti in fero per irrobustire la struttura stessa.

Nel 2012 è partita una campagna di sensibilizzazione della popolazione con una raccolta di fondi per un’altra necessaria manutenzione delle strutture lignee del ponte che, per pura fatalità, ha avuto una serie di principi di incendio che vanno al di là del semplice incidente, ma che solo il celere intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso che si siano contenuti i danni.

Il Ponte dell’Accademia conta 53 gradini salendo da Campo San Vidal, mentre verso le Gallerie dell’Accademia sono 36 fino alla balaustra e poi 16 verso gli imbarcaderi e 16 verso il Bar Foscarini.
Nel 2017 dovrebbe iniziare una nuova fase per il restauro del ponte, restauro sponsorizzato da privati.

 

 

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