Malamocco

Malamocco, l’antica Metamauco, rappresenta uno dei siti più antichi della Laguna e il primo insediamento, fin dal lontano anno 742, del dogado veneziano. Del porto che serviva la città di Padova però ne accenna prima ‘’’Starbone’’’, scrittore gravo vissuto fra il 63 a.C. e il 20 d.C. ma anche in precedenza ‘’’Livio’’’ citando il fiume da risalire, il ‘’, in occasione della nefasta spedizione a Cleonimo nel 302 a.C.

 

Su queste sponde ha avuto inizio la favolosa storia della città di Venezia, dopo i primi insediamenti attorno a Torcello e prima che il governo della città fosse spostato, per motivi di sicurezza, a Rialto.

L’attuale Malamocco non corrisponde all’antica isola della Laguna, in quanto veniva sommersa intorno al 1106-1107 a causa di un cataclisma che la fece scomparire, inghiottendola nella laguna come è successo pure per l’isola di Costanziacanella Laguna nord.

 

Il ponte di malamocco
Ponte di Borgo

Ponte di Borgo – L’antico borgo medievale, che fu anche sede vescovile fino al trasferimento della Diocesi a Chioggia nel XII secolo, è stato oggetto in questi anni una radicale opera di riqualificazione, grazie ai lavori realizzati dal Consorzio Venezia Nuova, che l’ha portato a ridiventare una “piccola Venezia” tra mare e laguna, straordinario per bellezza e storia, con calli e campielli.

Nel campo della Chiesa si affaccia il gotico Palazzo Pretorio del XV secolo, che fu sede del Comune, presenta numerose inserzioni marmoree sulla facciata Marmi, Patare, Mascaroni
Sullo stesso campo è degna di nota una bella casa gotica archiacuta, anch’essa del XV secolo.
Attraverso le Mercerie o per l’interrato Canale degli Ortolani e la Piazza delle Erbe si arriva all’antico Ponte di Borgo, con il caratteristico arco, ornato di stemma e lapide.

 

Chiesa di Malamocco
La Chiesa

La chiesa, dedicata a Santa Maria Assunta, è del XII secolo, ma ha subito sostanziali rimaneggiamenti nel 1339 e nel 1557.

L’interno è ad una sola navata, con il soffitto a vela. Tra i dipinti il più importante è la grande tela a sinistra del presbiterio che rappresenta una specie di ex-voto, Il Miracolo in mare del secentesco Gerolamo Forabosco, dove i personaggi salvati dalle acque sono raffigurati nei costumi d’epoca.

Sul primo altare a sinistra è conservato il famoso Crocefisso miracoloso, scultura in gesso e stucco del XV secolo. fa corona, con effetto scenografico, il gruppo scultoreo settecentesco della Marie, San Giovanni e la Maddalena.

 

Foto

 

Malamocco, Lido
Malamocco – Lido

 

malamocco town
Calle Alberti –