Giovanni Bellini
Giovanni Bellini (Venezia 1430/33 – Venezia 1516), Pittore
Giovanni Bellini (Venezia 1430-1433 circa – 1516) figlio del celebre Jacopo, fratello di Gentile (che famoso sarebbe diventato), cognato di Andrea Mantegna: al centro, dunque, di una famiglia di artisti e di un’operosissima bottega, oltre che di una città come Venezia, nella quale circolavano Antonello da Messina, Giorgione, Tiziano, brevemente Leonardo e tutti gli artisti più grandi del momento, ha sempre goduto di un giudizio molto favorevole della critica.
A lui, infatti, a “Messer Zuan Bellin” (il “Giambellino” come veniva chiamato), il “maestro di tutti”, dobbiamo capolavori in grado ancora oggi di colpirci profondamente per aver colto lo spirito del tempo e le profonde rivoluzioni culturali allora in atto, attraverso la commovente poesia delle figure e del paesaggio, oltre che una sempre rinnovata freschezza d’invenzione.
Artigiano quieto e immerso in profonda religiosità, Giovanni Bellini ha dipinto senza posa durante tutta la sua vita, rappresentando figure compiutamente legate allo spazio circostante. Uno spazio molto intimamente “veneziano” per la morbidezza della luce, per il realismo sobrio dei personaggi, per il gusto minuzioso per i particolari, compresi quelli botanici, con cui arriva a descrivere ogni singolo filo d’erba riconoscibile nella sua specifica identità.
L’artista veneziano muove i primi passi usando la tempera per poi arrivare, nel corso degli anni, ad un utilizzo così sapiente dell’olio da “impastare” direttamente le forme delle figure con architetture e sfondi, offrendo il primo esempio italiano di un uso moderno della tecnica allora importata dalle Fiandre. Alla fine della carriera giungerà addirittura a lavorare la superficie pittorica con le dita, per creare quelle inusitate morbidezze cromatiche che apriranno la via a Giorgione e Tiziano.
Opere di Giovanni Bellini a Venezia
Madonna col Bambino, 1460-64 Museo Correr
Madonna con Bambino benedicente, 1460-65 Gallerie dell’Accademia
Madonna in trono adorante Bambino dormiente, 1470 Gallerie dell’Accademia
Cristo morto sorretto dalla Vergine e San Giovanni Evang., 1472 Palazzo Ducale
Giovane santo laureato, 1475 Museo Correr
Madonna Col Bambino benedicente, 1475-80 Gallerie dell’Accademia
Presentazione di Gesù al Tempio, 1478 Fondazione Querini Stampalia
Pala di San Giobbe, 1480 Gallerie dell’Accademia
Madonna col Bambino e gloria di cherubini rossi, 1480-90 Gallerie dell’Accademia
Madonna degli alberetti, 1487 Gallerie dell’Accademia
Vergine col Bambino con putti musicanti, 1488 Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari
Paliotto del doge Agostino Barbarigo, 1488 Chiesa di San Pietro Martire (Murano)
Madonna col Bambino tra due sante, 1490 Gallerie dell’Accademia
Doge Pietro Orseolo e Felicita Malipiero in preghiera, 1490 Museo Correr
Figurazione allegorica: Vanagloria, 1490 Gallerie dell’Accademia
Figurazione allegorica: Perseveranza, 1490 Gallerie dell’Accademia
Figurazione allegorica: Invidia-Accidia, 1490 Gallerie dell’Accademia
Figurazione allegorica: Fortuna- Melanconia, 1490 Gallerie dell’Accademia
Madonna col Bambino tra santi Paolo e Giorgio, 1490-1500 Gallerie dell’Accademia
Annunciazione, 1500 Gallerie dell’Accademia
Madonna col Bambino tra il Battista e santa (Conversazione Giovannelli), 1500-04 Gallerie dell’Accademia
Pietà, 1500-10 Gallerie dell’Accademia
Cena di Emmaus, 1513 Chiesa di San Salvador
San Girolamo tra santi Cristoforo e Lodovico di Tolosa, 1513 Chiesa di San Giovanni Grisostomo
Compianto sul Cristo deposto, 1515 Gallerie dell’Accademia
Polittico di San Vincenzo Ferrer, 1460-65 Basilica dei Santi Giovanni e Paolo
Vergine col Bambino benedicente tra santi e donatore, 1507 Chiesa di San Francesco della Vigna