Chiesa di San Giovanni Grisostomo

Informazioni

 

 

Indirizzo Cannaregio
Stile architett. Rinascimentale
Architetto Mauro Codussi
Completamento 1525

La Chiesa di San Giovanni Crisostomo si trova nel sestiere di Cannaregio.
La prima chiesa forse fu edificata intorno al 1080. Questa fu rovinata da un incendio nel 1475 e quindi abbattuta nel 1488 e poi ricostruita a partire dal 1493-1494.

La ri-costruzione dell’edificio durò dal 1493 fino al 1525 e fu l’ultima opera realizzata a Venezia dal grande e famoso architetto rinascimentale Mauro Codussi, che però morì nel 1504, senza vedere compiuta questa sua opera, che fu invece portata a termine dal figlio Domenico.

La facciata, tripartita a coronamento curvilineo, ripropone il tipico motivo usato da Mauro Codussi nelle sue costruzioni; tra le sue opere, erette a Venezia, ricordiamo l’intervento sulla scala di accesso al piano superiore della Scuola Grande di San Marco, la Chiesa di San Zaccaria, la Chiesa di San Michele in isola, la Chiesa di Santa Maria Formosa, il rafforzamento della Torre dell’Orologio in Piazza San Marco e altre.

All’interno la chiesa presenta una pianta a croce greca con cupola impostata su quattro arconi sorretti da pilastri. Molto luminosa per le ampie finestre poste alla base della cupola.

Al suo interno sono numerose le opere di artisti famosi che hanno operato in Venezia tra la fine del ‘400 e l’inizio del ‘500.
Il bassorilievo l’incoronazione della Vergine di Tullio Lombardo è una delle opere più neoclassiche dell’artista, nello spirito del primo rinascimento veneziano, che ha in questa chiesa alcune delle più alte manifestazioni.

 

Tra le opere pittoriche si ricordano nella prima cappella del lato destro la pala con San Girolamo, San Cristoforo e San Agostino di Giovanni Bellini (1400), datata 1513, e sull’altare maggiore la pala con San Giovanni Crisostomo e i Santi Giovanni Battista, Liberale, Maria Maddalena, Agnese, Caterina di Sebastiano del Piombo (1485-1547), realizzata tra il 1509 e il 1511.

Durante la Prima Guerra Mondiale anche Venezia fu oggetto di attacchi aerei da parte dell’aviazione austriaca, con conseguenti bombardamenti a tappeto di tutto il territorio insulare.
Sullo stipite della porta di destra della chiesa è stato scolpito, sulla pietra d’Istria, l’attacco subito anche da questa costruzione e lo sfregio causato da una bomba austriaca caduta il 26 febbraio 1915.

Categoria: Chiese