Canal Grande

Descrizione

 

Venice Grand Canal panorama (view full size!)

 

Foto

 

Venice Grand Canal panorama (view full size!)

 

 

Panoramic view of the Grand Canal from the Rialto Bridge, Venice, Italy

 

 

Venice Grand Canal

 

Venice Grand Canal

Venice Grand Canal – David Henderson

 

Sunset in Venice

Sunset in Venice – James Manners

 

Grand Canal, Venice, Italy, No. 3 D of

Grand Canal, Venice, Italy, No. 3 D of “1000 Place To See Befoe You Die” on page 231. – Bruce Tuten

 

Glowing venetian sun

Glowing venetian sun –

 

Grand Canal

Grand Canal – Kieran Lynam

 

Canal Grande

Canal Grande – Tony Platt

 

Venice

Venice – Dave Morris

 

grand canal

grand canal –

 

 

 

La Casa fondaco, così era denominata questo tipo di abitazione, aveva il magazzino a pian terreno, gli uffici nei mezzanini e l’abitazione del commerciante ai piani nobili.

Anticamente quasi tutti i palazzi che si affacciano sul Canal Grande erano affrescati. Tiziano Vecellio ricevette l’incarico di affrescare la parete esterna verso la calle del Fondaco dei Tedeschi. Del lavoro da lui eseguito però rimane traccia solamente in Archivio di Stato dove si legge che eseguire il proprio lavoro venne pagato con 150 monete d’oro solo dopo che i procuratori di San Marco ebbero verificato che fosse stato eseguito a regola d’arte.

La parete esterna sul Canal Grande era già stata affrescata dal Giorgione da Castelfranco ed una sola parte è ancora visibile ed è esposta nelle sale delle Gallerie dell’Accademia.

Le navi percorrevano il Canal Grande e si fermavano a scaricare direttamente nei magazzini privati, dopo ovviamente essere passati per la Dogana da mar nella quale venivano verificate le merci in accesso e pagati i dazi dovuti. Era ubicata all’inizio del Canal Grande, in quella che ancora oggi è chiamata la Punta della Dogana.


La notte questa meravigliosa porta di accesso alla città veniva chiusa da una grossa catena che attraversava il Canale e bloccava di fatto la navigazione dentro la città.

Al Canal Grande affluiscono i principali rii di Venezia, il Canale di Cannaregio, al quale si arrivava con le grosse imbarcazioni dalla terraferma, il Rio di Noale che porta direttamente verso la laguna nord, il Rio del Fondaco dei Tedeschi che permette di arrivare velocemente verso Castello e l’Arsenale, il Rio di San Luca che sfocia direttamente di fronte la Chiesa della Salute, il Rio di San Polo arteria che attraversa i Sestieri di San Polo e di Santa Croce, il Rio di Ca’ Foscari, ed il Rio di San Trovaso che portano nelle parti interne del Sestiere di Dorsoduro.

 

Il Canal Grande è attraversato da quattro ponti. In sequenza cronologica, il primo ad essere costruito fu il Ponte di Rialto di cui si ha notizia fin dal 1264, per poi essere edificato in pietra nel 1592 così come lo vediamo oggi. Poi fu costruito nel 1864 il Ponte dell’Accademia, prima come passerella in ferro e successivamente in legno com’è oggi. Solo nel 1931 si costruì il Ponte degli Scalzi di fronte alla Stazione Ferroviaria Santa Lucia che sostituì anche in queso caso una passerella in ferro. Per arrivare ai giorni nostri con la costruzione del Ponte della Costituzione inaugurato il 11 settembre 2008, ma molto discusso per la tipologia, estremamente fuori contesto, perchè non era necessario, se non a qualche commerciante senza scrupoli, e per gli elevati costi, lievitati durante la costruzione.

 

Foto

 

Venice Grand Canal panorama (view full size!)

 

 

Panoramic view of the Grand Canal from the Rialto Bridge, Venice, Italy

 

 

Venice Grand Canal

 

Venice Grand Canal

Venice Grand Canal – David Henderson

 

Sunset in Venice

Sunset in Venice – James Manners

 

Grand Canal, Venice, Italy, No. 3 D of

Grand Canal, Venice, Italy, No. 3 D of “1000 Place To See Befoe You Die” on page 231. – Bruce Tuten

 

Glowing venetian sun

Glowing venetian sun –

 

Grand Canal

Grand Canal – Kieran Lynam

 

Canal Grande

Canal Grande – Tony Platt

 

Venice

Venice – Dave Morris

 

grand canal

grand canal –

 

 

 

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Ecco che architetti come ScamozziSansovinoLonghenaCodussiSerlio si sono succeduti nel pianificare la costruzione, dando a questa magnifica via una splendida successione di edifici, che nella sua visione complessiva non può che sbalordire ogni persona che si appresti a percorrerla. Nella pagina di Venicewiki I Palazzi in Canal Grande sono fotografati uno di seguito all’altro, con il nome della casata che lo ha costruito ed occupato, in una vetrina d’eccezione che li fa succedere come si succedono lungo il Canal Grande..

Palazzo Camerlenghi

Parte di queste abitazioni erano anche magazzini per le merci che arrivavano da ogni parte del mondo conosciuto, tanto da far diventare il Canal Grande il più grande porto del mondo fino al sedicesimo secolo, infatti anche il Ponte di Rialto prima della sua costruzione in pietra, era un ponte levatoio in legno, come si vede dal quadro del Carpaccio, ora alle Gallerie dell’Accademia, oppure nella pianta prospettica di Jacopo de Barbari.

La Casa fondaco, così era denominata questo tipo di abitazione, aveva il magazzino a pian terreno, gli uffici nei mezzanini e l’abitazione del commerciante ai piani nobili.

Anticamente quasi tutti i palazzi che si affacciano sul Canal Grande erano affrescati. Tiziano Vecellio ricevette l’incarico di affrescare la parete esterna verso la calle del Fondaco dei Tedeschi. Del lavoro da lui eseguito però rimane traccia solamente in Archivio di Stato dove si legge che eseguire il proprio lavoro venne pagato con 150 monete d’oro solo dopo che i procuratori di San Marco ebbero verificato che fosse stato eseguito a regola d’arte.

La parete esterna sul Canal Grande era già stata affrescata dal Giorgione da Castelfranco ed una sola parte è ancora visibile ed è esposta nelle sale delle Gallerie dell’Accademia.

Le navi percorrevano il Canal Grande e si fermavano a scaricare direttamente nei magazzini privati, dopo ovviamente essere passati per la Dogana da mar nella quale venivano verificate le merci in accesso e pagati i dazi dovuti. Era ubicata all’inizio del Canal Grande, in quella che ancora oggi è chiamata la Punta della Dogana.


La notte questa meravigliosa porta di accesso alla città veniva chiusa da una grossa catena che attraversava il Canale e bloccava di fatto la navigazione dentro la città.

Al Canal Grande affluiscono i principali rii di Venezia, il Canale di Cannaregio, al quale si arrivava con le grosse imbarcazioni dalla terraferma, il Rio di Noale che porta direttamente verso la laguna nord, il Rio del Fondaco dei Tedeschi che permette di arrivare velocemente verso Castello e l’Arsenale, il Rio di San Luca che sfocia direttamente di fronte la Chiesa della Salute, il Rio di San Polo arteria che attraversa i Sestieri di San Polo e di Santa Croce, il Rio di Ca’ Foscari, ed il Rio di San Trovaso che portano nelle parti interne del Sestiere di Dorsoduro.

 

Il Canal Grande è attraversato da quattro ponti. In sequenza cronologica, il primo ad essere costruito fu il Ponte di Rialto di cui si ha notizia fin dal 1264, per poi essere edificato in pietra nel 1592 così come lo vediamo oggi. Poi fu costruito nel 1864 il Ponte dell’Accademia, prima come passerella in ferro e successivamente in legno com’è oggi. Solo nel 1931 si costruì il Ponte degli Scalzi di fronte alla Stazione Ferroviaria Santa Lucia che sostituì anche in queso caso una passerella in ferro. Per arrivare ai giorni nostri con la costruzione del Ponte della Costituzione inaugurato il 11 settembre 2008, ma molto discusso per la tipologia, estremamente fuori contesto, perchè non era necessario, se non a qualche commerciante senza scrupoli, e per gli elevati costi, lievitati durante la costruzione.

 

Foto

 

Venice Grand Canal panorama (view full size!)

 

 

Panoramic view of the Grand Canal from the Rialto Bridge, Venice, Italy

 

 

Venice Grand Canal

 

Venice Grand Canal

Venice Grand Canal – David Henderson

 

Sunset in Venice

Sunset in Venice – James Manners

 

Grand Canal, Venice, Italy, No. 3 D of

Grand Canal, Venice, Italy, No. 3 D of “1000 Place To See Befoe You Die” on page 231. – Bruce Tuten

 

Glowing venetian sun

Glowing venetian sun –

 

Grand Canal

Grand Canal – Kieran Lynam

 

Canal Grande

Canal Grande – Tony Platt

 

Venice

Venice – Dave Morris

 

grand canal

grand canal –

 

 

 

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La principale via d’acqua che attraversa Venezia è il Canal Grande.
Proprio perché è l’arteria principale dell’intreccio dei rii e canali entravano e si fermavano lungo le sue rive le grandi navi da trasporto che portavano dall’oriente tutta la mercanzia con la quale Venezia commerciava in tutto il mondo conosciuto.
Molto probabilmente era il greto di un fiume che portava la sua acqua al mare. Effettua un percorso sinuoso, come una esse rovesciata, all’interno del centro cittadino, dividendolo in due grandi zone, ciascuna formata da tre sestieri, de citra sono detti quelli sulla riva sinistra, de ultra quelli che trovano sulla riva destra.

Sulle sue acque vi si specchiano i più prestigiosi Palazzi, per costruire i quali i veneziani si contendevano le migliori posizioni, affidando ai più prestigiosi architetti delle varie epoche, il compito di progettare e innalzare il palazzo più alto, il più prestigioso, il più bello, il più, stilisticamente parlando per i vari periodi, moderno.

Ecco che architetti come ScamozziSansovinoLonghenaCodussiSerlio si sono succeduti nel pianificare la costruzione, dando a questa magnifica via una splendida successione di edifici, che nella sua visione complessiva non può che sbalordire ogni persona che si appresti a percorrerla. Nella pagina di Venicewiki I Palazzi in Canal Grande sono fotografati uno di seguito all’altro, con il nome della casata che lo ha costruito ed occupato, in una vetrina d’eccezione che li fa succedere come si succedono lungo il Canal Grande..

Palazzo Camerlenghi

Parte di queste abitazioni erano anche magazzini per le merci che arrivavano da ogni parte del mondo conosciuto, tanto da far diventare il Canal Grande il più grande porto del mondo fino al sedicesimo secolo, infatti anche il Ponte di Rialto prima della sua costruzione in pietra, era un ponte levatoio in legno, come si vede dal quadro del Carpaccio, ora alle Gallerie dell’Accademia, oppure nella pianta prospettica di Jacopo de Barbari.

La Casa fondaco, così era denominata questo tipo di abitazione, aveva il magazzino a pian terreno, gli uffici nei mezzanini e l’abitazione del commerciante ai piani nobili.

Anticamente quasi tutti i palazzi che si affacciano sul Canal Grande erano affrescati. Tiziano Vecellio ricevette l’incarico di affrescare la parete esterna verso la calle del Fondaco dei Tedeschi. Del lavoro da lui eseguito però rimane traccia solamente in Archivio di Stato dove si legge che eseguire il proprio lavoro venne pagato con 150 monete d’oro solo dopo che i procuratori di San Marco ebbero verificato che fosse stato eseguito a regola d’arte.

La parete esterna sul Canal Grande era già stata affrescata dal Giorgione da Castelfranco ed una sola parte è ancora visibile ed è esposta nelle sale delle Gallerie dell’Accademia.

Le navi percorrevano il Canal Grande e si fermavano a scaricare direttamente nei magazzini privati, dopo ovviamente essere passati per la Dogana da mar nella quale venivano verificate le merci in accesso e pagati i dazi dovuti. Era ubicata all’inizio del Canal Grande, in quella che ancora oggi è chiamata la Punta della Dogana.


La notte questa meravigliosa porta di accesso alla città veniva chiusa da una grossa catena che attraversava il Canale e bloccava di fatto la navigazione dentro la città.

Al Canal Grande affluiscono i principali rii di Venezia, il Canale di Cannaregio, al quale si arrivava con le grosse imbarcazioni dalla terraferma, il Rio di Noale che porta direttamente verso la laguna nord, il Rio del Fondaco dei Tedeschi che permette di arrivare velocemente verso Castello e l’Arsenale, il Rio di San Luca che sfocia direttamente di fronte la Chiesa della Salute, il Rio di San Polo arteria che attraversa i Sestieri di San Polo e di Santa Croce, il Rio di Ca’ Foscari, ed il Rio di San Trovaso che portano nelle parti interne del Sestiere di Dorsoduro.

 

Il Canal Grande è attraversato da quattro ponti. In sequenza cronologica, il primo ad essere costruito fu il Ponte di Rialto di cui si ha notizia fin dal 1264, per poi essere edificato in pietra nel 1592 così come lo vediamo oggi. Poi fu costruito nel 1864 il Ponte dell’Accademia, prima come passerella in ferro e successivamente in legno com’è oggi. Solo nel 1931 si costruì il Ponte degli Scalzi di fronte alla Stazione Ferroviaria Santa Lucia che sostituì anche in queso caso una passerella in ferro. Per arrivare ai giorni nostri con la costruzione del Ponte della Costituzione inaugurato il 11 settembre 2008, ma molto discusso per la tipologia, estremamente fuori contesto, perchè non era necessario, se non a qualche commerciante senza scrupoli, e per gli elevati costi, lievitati durante la costruzione.

 

Foto

 

Venice Grand Canal panorama (view full size!)

 

 

Panoramic view of the Grand Canal from the Rialto Bridge, Venice, Italy

 

 

Venice Grand Canal

 

Venice Grand Canal

Venice Grand Canal – David Henderson

 

Sunset in Venice

Sunset in Venice – James Manners

 

Grand Canal, Venice, Italy, No. 3 D of

Grand Canal, Venice, Italy, No. 3 D of “1000 Place To See Befoe You Die” on page 231. – Bruce Tuten

 

Glowing venetian sun

Glowing venetian sun –

 

Grand Canal

Grand Canal – Kieran Lynam

 

Canal Grande

Canal Grande – Tony Platt

 

Venice

Venice – Dave Morris

 

grand canal

grand canal –

 

 

 

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